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Mihajlovic in conferenza: "Se giochi così perdi con tutte. Abbiamo fatto prendere coraggio all'Inter, che è forte"

di Redazione FcInterNews.it
Fonte: Dall'inviato al Meazza, Fabio Costantino

Dopo il classico giro di interviste davanti alle telecamere, l'allenatore del Torino Sinisa Mihajlovic si presenta nella sala conferenze di San Siro per commentare la gara persa contro l'Inter. FcInterNews.it è sul posto e propone le parole del serbo:

Cosa le dispiace più di questa partita?
"Mi spiace per come abbiamo giocato, non sono soddisfatto e sarebbe stato lo stesso anche per un pareggio. Abbiamo sbagliato il primo tempo, la gara l'avevamo preparata in modo diverso. Ci è mancata intensità, quando non pressi i giocatori forti ti fanno male. Ci sta di perdere contro l'Inter, ma non così".

Cosa è successo con Ljajic?
"Aveva mal di pancia, doveva andare in bagno da 15 minuti ed è scappato altrimenti l'avrebbe fatta in campo. Non sarebbe stato un bello spettacolo. Alla fine l'ho seguito negli spogliatoi, ma non per accompagnarlo. Solo perché la partita era finita e non volevo rischiare stupidaggini. Sono andato a sfogarmi da solo".

Il problema è stato il cambio di giocatori o qualche elogio di troppo?
"Per la prima volta giochiamo tre volte in una settimana, ho dovuto fare dei cambi. Ma è un problema che dobbiamo risolvere, io non posso fare sempre i cambi forzati. Chi non gioca 60 minuti faccia calcetto o il ragioniere, devo decidere io un cambio. Posso capire Moretti a 36 anni, ma non Obi. Mi sono arrabbiato anche con lui, come con Benassi e Baselli, altri centrocampisti".

Avete abbassato il baricentro perché l'Inter doveva fare la partita della vita?
"L'Inter poteva fare quello che voleva, se noi facevamo quello che dovevamo anche loro avrebbero trovato difficoltà. Ma loro sono bravi e ci hanno fatto male. Se vogliamo lottare per andare in Europa serve continuità anche fuori casa. Dobbiamo cercare sempre di fare la partita, poi si può anche perdere. Giocando così non perdiamo solo con l'Inter ma con tutti".

Come ha visto Acquah e Obi?
"Hanno giocato quando c'era la possibilità. Ho voluto farli giocare perché avevano i minuti nelle gambe. Non mi piace dover cambiare per forza, Acquah è uscito perché volevo più qualità, Obi no".

FcIN: come ha visto l'Inter? Le è sembrata una squadra in crisi?
"Dipende molto da noi. Sapevamo che l'Inter avrebbe giocato come una finale e noi dovevamno approfittarne. Non dovevamo far prendere loro coraggio e il primo tempo lo abbiamo sbagliato, aspettando che segnassero. Han preso coraggio e hanno segnato. L'Inter è forte e se la lasci giocare ti mette in difficoltà. Avendo giocato come al solito magari avremmo ottenuto un risultato diverso. Si può perdere a San Siro, ma non così".

Sta avendo le risposte che voleva da Lopez?
"Ha messo in difficoltà la difesa anche se poi abbiamo concesso troppo. In coppia con Belotti si è mosso bene, c'era forse un mezzo rigore e ha avuto l'atteggiamento giusto".

 


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Domenica 15 dicembre