Milan, Pioli in conferenza: "La classifica? Ecco cosa dirò ai miei giocatori"
Fonte: dall'inviato a San Siro
Stefano Pioli arriva nella sala conferenze di San Siro per commentare di fronte ai giornalisti presenti l'epilogo del derby che ha visto il suo Milan perdere di misura contro l'Inter 1-0. Le sue parole:
Perché ha tenuto fuori Leao?
"Ho fatto le scelte migliori, con posizioni particolari, e le rifarei. Origi doveva lavorare in verticale con Giroud, non è colpa di Origi ma c'è stata la poca tranquillità. Siamo stati frenetici, sbagliando tanti palloni in costruzione".
Vista la classifica, cosa dirà ai giocatori per ripartire?
"Vista la classifica, dirò che dobbiamo fare meglio e arrivare nelle prime 4. Servono tanti punti, venerdì abbiamo l'occasione di tornare a vincere".
Il 3-5-2 lo riproporrà?
"Sicuramente la difesa a 3, poi vedremo come svilupperemo la fase offensiva. Ora è bene cercare di essere squadra, non il modulo".
Aveva detto alla vigilia che il Milan non può giocare per il pari, ma l'atteggiamento della squadra sembrava dire il contrario.
"Il piano era aspettare l'Inter nella nostra metà campo e l'abbiamo fatto anche bene, ma poi con la palla dovevamo salire meglio ma non ci è riuscito".
I tifosi l'hanno esaltata per anni, che effetto le fanno le critiche?
"I tifosi hanno il diritto di criticare perché le ultime nostre prestazioni non sono state all'altezza. Mi sono guadagnato tutto attraverso passione, idee e lavoro".
La paura di sbagliare è superiore alla voglia di osare e stupire?
"Sicuramente siamo 'pesanti' mentalmente e abbiamo meno entusiasmo e si vede. Dobbiamo capire che questi momenti si passan con grande determinazione e fiducia".