Montella alla Rai: "Punte in panchina? Il motivo..."
Fonte: Rai
Parla ai microfoni Rai Vincenzo Montella dopo la sconfitta con l'Inter che un po' di amaro in bocca ha lasciato ai Viola, specialmente per come si era messa la gara del Franchi.
Lei aveva detto 'Temo la fatica' e si è visto. Nel secondo tempo, nel vostro momento migliore il gol di Icardi in fuorigioco ha complicato le cose
"L’inter è stata superirore sotto ogni aspetto, nel secondo tempo la Fiorentina ha padroeggiato in campo ed eravamo in fiducia,ma l’epsidodio ha cambiato la partita. Non abbiamo avuto la forza e la capacità di tornare su quei ritmi. Con la fortuna avermmo potuto pareggiare. C’è amarezza per aver perso due partite in casa su due situazioni di campo che succedono costantemente, anche se l’inter ha fatto una buona partita nel primo tempo"
Molti diranno che con l'ingresso della prima punta la Fiorentina nel secondo tempo ha giocato meglio..
"Non c’era nessuna punta al momento del gol, come nemmeno nel nostro momento migliore (ride, ndr)"
Senza Borja Valero la viola non decolla. Stanchezza e forza fisica, ma adesso ricomincia la EL e il campionato entra nel vivo. Non dovrebbe essere così..
"E’ onesta. Con infortuni ci sta che si possa essere in sofferenza e i calciatori hanno fatto il massimo. Giocare ogni tre giorni comporta questa, ma ciò non toglie che dovremmo fare sempre di più."
Come mai le prime punte in panchina?
"Non è esattamente così: Gomez on ha il minutaggio e Matri non aveva la lucidità per 90 minuti e ho preferito inserirli in seguito".
Ti sei trovato a dover aggredire l’Inter dopo il 2-1 senza le armi migliori perché Mario ha bisogno di lavorare. Perché non provare prima e poi migliorare in seguito?
"Mario non aveva nemmeno 30’ se lo avessi messo all’inizio. E’ esclusivamente per questo".
Stasera si sono fatti male sia Cuadrado che Rodriguez, da adesso sarà necessario turnover..
"Sarà obbligato per le presenze di ragazzi non inseriti in lista. Non si può trascurare nulla perché se scegli male poi puoi ritrovarti senza nulla in mano".
Gianluca Scudieri