Montella: "Punto importantissimo, non meritavamo di perdere. C'era uno spirito diverso stasera"
Ecco come Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, commenta l'esito dell'incontro con l'Inter pareggiato al 92esimo dai suoi uomini ai microfoni di Sky Sport:
Che valore ha questo punto?
"Valore importantissimo, non è vero che vale poco anche in termini di classifica. Io credo che oggi abbiamo fatto una grande partita. Non ci stavamo a perdere, abbiamo perso tante gare così poi stasera c'era uno spirito diverso. Avevamo preparato bene questa gara, poi ci stava di perdere ma la squadra è rimasta in partita sempre. Pensavamo di poterla anche vincere ma va bene così".
Sulla reazione al gol di Vlahovic.
"Non ricordo, è stato un istinto mettermi le mani nei capelli... Ha fatto un gran gol, sono felice per lui perché è un ragazzo che arriverà. Ha voglia di soffrire, ha fatto un grande gol. Io credo in lui, è un ragazzo del 2000 e a volte gli diamo la responsabilità dell'attacco e questo magari gli è pesato. Ma abbiamo seminato, ora vorrei che di questa semina giovasse qualcun altro".
Ma non ti senti tranquillo?
"Dobbiamo capire che questo spirito può fare la differenza. Ma ho sempre detto che al completo siamo una squadra competitiva".
Hai pensato di cambiare qualcosa per motivare il gruppo?
"Noi abbiamo due moduli, poi ci sono mancati tanti giocatori di personalità come Pezzella che oggi ha fatto una partita di temperamento contro due avversari fortissimi. Caceres non aveva mai fatto 6-7 partite negli ultimi anni e lo abbiamo spremuto. Se ti mancano certi elementi, agli altri chiedi responsabilità più grandi del loro momento".
I centrocampisti sono andati in difficoltà.
"Vero. Castrovilli è in calo, ha stretto i denti e ha giocato finché ha potuto. Faccio fatica a toglierlo perché ci dà il cambio di passo ma si vedeva che stava male. Badelj è in calo a livello fisico, Pulgar corre per tutti e oggi ha fatto una partita buona in fase offensiva ma meno in fase difensiva però corre tanto".
Con tanti cross, riempire l'area era difficile.
"Dalbert e Lirola hanno fatto forse la loro miglior partita, però ci arrivavamo poco, in area, con Chiesa o Castrovilli o con altri. Presumendo un pressing alto, volevo giocatori più di raccordo".
Ma se l'Inter avesse vinto, avrebbe rubato qualcosa per te?
"Io ho visto una Fiorentina che non meritava di perdere, poi rivedendola cambierò idea ma non credo".
Ma ti senti in discussione?
"Mi sento sempre in discussione, come tutti. Magari la società crede che stia facendo un buon lavoro in rapporto alle aspettative. Ci sta che ci siano dei cali, ma è vero che quattro sconfitte consecutive non si possano accettare".