Napoli, Gattuso: "Il lavoro di Conte si tocca con mano. Koulibaly out"

Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Napoli Gennaro Gattuso ha presentato la sfida all'Inter di domani sera. Queste le sue dichiarazioni: "Non sento in particolar modo la partita contro l'Inter, adesso sono il tecnico del Napoli e sono orgoglioso di esserlo. Dobbiamo rispettare i nerazzurri, hanno mentalità e grandi giocatori, dobbiamo preparare la sfida bene e giocarla al meglio".

Quale Napoli domani? "Ci sarà da soffrire. Dobbiamo dare la sensazione all'avversario che siamo sempre lì e resistiamo".

Quanto ha inciso Conte? "Lo si può toccare con mano. L'Inter può anche stare una giornata dietro, ma sa soffrire, ha mentalità, entusiasmo e combatte su ogni pallone; poi ha grande qualità. L'anno scorso era diversa e tutto questo è merito di Conte, fa giocare da squadra ed è quello che voglio anche io. Credo che dovremo sia contenere che provare a palleggiare come l'Inter. Noi prepariamo il tenere botta e anche il palleggiare. L'importante è avere equilibrio".

Indicazioni su Koulibaly: "Ci abbiamo provato, ha dato grande disponibilità ma non mi sembra il caso di rischiare per perderlo a lungo. Lui avrebbe voluto giocare ma è più corretto non rischiare".

Il gap inaspettato con l'Inter: "Per come sono andati gli ultimi campionato, 18 punti sono impensabili, troppi. I valori del Napoli sono importanti e nessuno all'inizio avrebbe potuto pensare a questa situazione. Ora non guardiamo la classifica ma a partite dopo partita per migliorare".

Su Mertens e Fabian Ruiz: "Mertens non ha toccato palla per tre giorni e aveva fastidio. Ieri abbiamo deciso di fargli fare una risonanza, va dal suo uomo di fiducia a casa. Fabian non si è allenatore con continuità per l'influenza, ma se dovesse scendere in campo avrà la fiducia di tutti".