Pedullà: "Cellino, era una strigliata per Lopez"

Tramite il proprio sito ufficiale, il noto esperto di mercato Alfredo Pedullà ha parlato del 'quasi' esonero di Lopez, scenario non avveratosi a discapito del vice Pulga.

Ecco il pensiero del giornalista: "Ieri volevano convincerci che Cellino aveva esonerato Lopez e che presto sarebbe arrivato l'annuncio. Quando Cellino non aveva certo licenziato l'allenatore del Cagliari, aveva fatto una sparata per metterlo in guardia, per svegliarlo, per fare in modo che non credesse a una salvezza ormai raggiunta. A maggior ragione dopo il pericoloso passo falso casalingo contro il Livorno. Cellino voleva tenere Lopez sulla corsa, tutto qui. Magari utilizzando come "gancio" qualche giornalista: un classico. Esonero deciso? No, quello è stato semplicemente il sensazionalismo di chi voleva farci credere che era stato tutto stabilito, con titoli roboanti, più o meno com'è avvenuto in tanti altri casi, anche recentemente. Lopez era a rischio, in discussione, ma non si trattava di un esonero già deciso. La verità è che il sensazionalismo non paga: Lopez ha diretto l'allenamento, resta a Cagliari, il resto conta meno di zero. C'è anche la controprova: a essere stato sollevato dall'incarico Ivo Pulga, a conferma che Cellino aveva le idee molto chiare. Ha voluto uno scossone, è ripartito da Lopez, ha sgombrato il campo dagli equivoci dando una risposta a chi aveva dato per scontato il cambio. La profezia (sbagliata) era: fuori Lopez, dentro Pulga. Invece, l'esatto contrario: dentro Lopez, fuori Pulga. Il mercato non si fa con i comunicati ufficiali, ma stavolta la nota sul sito del Cagliari è servita per mettere ordine e per cancellare profezie sbagliate".