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Pioli alla Rai: "All'altezza dell'Inter. E se Kovacic..."

di Christian Liotta

Stefano Pioli, allenatore della Lazio, commenta così il pareggio ottenuto con l'Inter ai microfoni di Rai Sport: "La vittoria ce l'hai in pugno se arrivi al 90esimo in vantaggio. Non ci siamo riusciti perché l'Inter ha alzato il ritmo, noi non siamo riusciti a muovere la palla e alzare il baricentro, anche se senza il gol di Mateo Kovacic la partita poteva finire diversamente. Non volevamo abbassarci, anche se l'Inter ha avuto una buona gestione della palla portando tanti uomini in fase offensiva, però in azione non ha creato tantissimo. Nel primo tempo siamo riusciti a metterli in difficoltà, poi nella ripresa abbiamo sbagliato spesso il primo passaggio. Ci aspettavamo il rombo dell'Inter, abbiamo lavorato tutta la settimana; bisognava mettere qualcuno vicino a Ledesma ma non sempre lo abbiamo fatto, l'Inter ci ha messo molta pressione". Sul cambio di Senad Lulic: "Avevo paura del secondo giallo, uno come lui quando è stanco rischia di perdere lucidità. Nel primo tempo si è inserito molto, nella ripresa ha faticato come tutti. Comunque, usciamo da questo confronto diretto con un avversario simile a noi dimostrando di essere all'altezza".

 La Lazio è ora al terzo posto: "Abbiamo cominciato con prestazioni importanti ma con tre sconfitte, poi nelle altre 13 abbiamo fatto 24 punti, quindi stiamo correndo forte. Questo è il momento per recuperare energie, la squadra c'è e ha qualità. Le prossime partite saranno difficili ma giocheremo in casa e ci faremo trovare pronti". Chiusura su Anderson: "Ha grande talento, sta lavorando duro con grande umiltà. Ha grandi margini di miglioramento, deve continuare così. I numeri li ha per essere titolare".

 


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