.

Ranieri: "L'Inter a Napoli fermata solo da Ospina, qui ho gente che fatica a recuperare". Poi l'accusa velata

di Alessandro Cavasinni
Fonte: Corriere dello Sport

Intervistato dal Corriere dello Sport, Claudio Ranieri, tecnico della Samp, ha parlato del ritorno della Serie A e, ovviamente, anche di ciò che aspetta i suoi nel recupero di domenica contro l'Inter. Una partita che precede l'incrocio con la "sua" Roma. 

Domenica la Samp torna in campo contro l’Inter, tra cinque giorni la Roma. Riparte il campionato. 
"Un campionato falsato, anomalo, ma che si deve finire per cause di forza maggiore. Quindi concludiamolo e via, ci aspettano due mesi intensissimi. Adesso si riparte e vediamo quello che succede, senza i tifosi sarà terribile. Il pubblico in una partita di calcio è tutto". 

Voi avete avuto dodici casi di giocatori contagiati. Un handicap in più.  
"Vedo questi ragazzi che fanno più fatica di altri a recuperare, prima non era così. Abbiamo fatto dei test, siamo riusciti a valutare chi è rimasto sui livelli di prima e chi ha perso qualcosa". 
 
Domenica l’Inter e mercoledì la Roma. Un ritorno in campo da brividi.  
"Il calendario è tosto, se va bene entriamo subito in forma. Dobbiamo affrontare queste due partite con spirito positivo, sapendo di andare a incontrare due corazzate". 
 
Come ha visto l’Inter in Coppa Italia? 
"Molto bene, ha creato tanto, ha pressato tantissimo, ha fatto girare la palla velocemente. Ha incontrato solo un grande Ospina".  

Si giocherà quasi sempre in notturna per evitare le temperature estive.  
"Il caldo non credo che sarà determinante, ma l’assenza dei tifosi sì. E poi i ragazzi chiusi due mesi in casa. La nostra è stata una delle squadre più colpite dal virus. O forse quella che ha denunciato tutti i casi...". 

VIDEO - ALLA SCOPERTA DI... - DARIAN MALES, UN NUOVO TALENTO E' PRONTO A SBARCARE NEL MONDO INTER


Altre notizie