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Salernitana, Iervolino: "Con l'Inter venderemo cara la pelle, i nostri tifosi saranno il 12esimo uomo in campo"

di Mattia Zangari

"Avete puntato sull'1 con troppa facilità, venderemo cara la pelle. Sarà una partita dura". Lo ha detto Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, scherzando sulle frequenze di Radio Deejay con Ivan Zazzaroni e Fabio Caressa, alla vigilia della sfida che a San Siro metterà di fronte la squadra di Davide Nicola all'Inter. 

E' vero che ci saranno 6mila tifosi salernitani a San Siro?
"Sì, ci sarà un esodo incredibile. Il nostro è un pubblico fantastico, che ci crede sempre: sarà il nostro 12esimo uomo in campo".

Ci sono stati dei momenti di riflessione su Nicola?
"Non c'è stato un momento di riflessione, ma ci sono stati dei chiarimenti dopo il 5-0 contro il Sassuolo. Il mister non è mai stato in discussione". 

Avete meno punti di quanti avreste meritato?
"Forse sì, qualche partita non l'abbiamo gestita al meglio. Ma nel calcio le cose si compensano, col Verona ad esempio non meritavamo completamente di vincere. Siamo comunque soddisfatti".

Quando ha creduto alla possibilità di salvarsi nella passata stagione?
"Quando ci siamo parlato con Sabatini, Nicola e alcuni giocatori. Lì è nata la consapevolezza, doveva arrivare la prima vittoria e poi abbiamo iniziato quel filotto incredibile. Lì abbiamo capito che potevamo farcela". 

L'obiettivo. 
"Cominciamo a salvarci senza patimenti, poi vogliamo una squadra che esprima bel gioco su tutti i campi. E' difficile perché la Serie A è competitiva, non esistono più squadre materasso o partite balneari come abbiamo visto all'ultima giornata con l'Udinese nella passata stagione". 


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