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Shakhtar, Solomon ci ripensa: "Inter avversario difficile. Volevamo vincere, ma ci siamo accontentati del punto"

di Mattia Zangari

Entrato al 64' per sostituire Dodo nel match andato in scena ieri a San Siro tra Inter e Shakhtar, Monor Solomon commenta ai canali del club lo 0-0 finale che ha consegnato il pass per l'Europa League agli ucraini: "E' stata una partita molto difficile contro una grande squadra. Il gruppo in generale non è stato facile, uno dei più difficili della storia. Ci siamo avvicinati alla partita finale con la voglia di vincere e passare il turno. Abbiamo incontrato grandi rivali e abbiamo concluso il torneo al terzo posto, stiamo vivendo emozioni contrastanti". 

In quali momenti del secondo tempo avrebbe potuto segnare lo Shakhtar?
"Dal 55' abbiamo giocato meglio, abbiamo iniziato a fare più pressione e volevamo davvero segnare e vincere, perché sapevamo che il Real Madrid era in vantaggio 2-0 (col Gladbach ndr). Ma l'avversario era difficile, quindi ci siamo accontentati di un punto".

Alla fine della partita la porta dell'Inter era libero (Handanovic era andato a saltare in are per l'assalto finale ndr). Potevate approfittarne?
"Sì, ho pensato a questa situazione. Che la palla avrebbe potuto colpirmi, e poi ci sarebbe stata la possibilità di segnare a porta vuota, ma purtroppo non è successo. È un gioco. Continuiamo così". .

Gli ultimi minuti della partita sono stati tesi?
Certamente! Non abbiamo subito gol perché in quel caso avremmo perso tutto. Siamo contenti del risultato ottenuto". 


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Domenica 15 dicembre