.

Spinelli: "Che carattere Mbaye, Botta sarà arma in più. L'ultima di Moratti? Ha ancora in mano una bella cifra"

di Daniele Alfieri

Raggiunto dai microfoni di Tuttomercatoweb.com, il presidente del Livorno Aldo Spinelli ha fatto il punto sulla sfida di San Siro contro l'Inter, soffermandosi inoltre sui giovani talenti nerazzurri in prestito in Toscana, sul rapporto con Mazzarri e il possibile addio di Moratti dalla carica di presidente.

Presidente, pronti per l'Inter?
"I valori sono diversi, è chiaro. Ma noi ci proviamo".

Impresa possibile?
"Sappiamo che è difficile, il calcio però mi ha insegnato una cosa molto importante".

Cioè?
"Non bisogna mai dare niente per scontato. Mai, davvero. Perché può accadere tutto il contrario di tutto. Ma...".

Ma?
"Sulla carta è 7-3 per loro".

Esagerato...
"I pronostici però si possono sovvertire. Ci proviamo".

Sarà una partita speciale per i vostri giovani nerazzurri. Chi la sorpresa?
"Mbaye".

Perché proprio lui?
"Beh, Duncan, Bardi e Benassi si conoscono già. Ibra invece mi ha sorpreso per la personalità ed il carattere. Davvero, incredibile. Ora aspettiamo Botta...".

Quando sarà a vostra disposizione?
"Sta facendo la rieducazione, per dicembre dovrebbe essere un'arma in più per noi".

Partita speciale per Mazzarri, lei che ricordo conserva?
"Un grande ricordo. Con noi si è sempre comportato bene. Merita stima e considerazione. Da parte della mia società sarà sempre ben voluto".

Per Moratti ogni partita può essere l'ultima da presidente....
"Spero di no. Mi auguro che quella di stasera sia una delle tante partite che Massimo vede allo stadio da presidente. E poi ricordiamoci che il 30% non è mica una cifra da ridere. In una società come l'Inter sono soldi. Tanti soldi".


Altre notizie