Stellone in conferenza: "Nostra vittoria non avrebbe fatto gridare allo scandalo. Siamo stati sfortunati"

Sconfitta dura da digerire per il Frosinone che al ‘Matusa’, dopo aver colpito due legni con Paganini e Kragl, ha preso gol al primo vero tiro in porta dell’Inter, grazie a un colpo di testa di Mauro Icardi, e rimane sempre più invischiato nella lotta per non retrocedere. Nel finale, un altro palo colpito da Daniel Ciofani ha negato ai ciociari la gioia di un pari più che meritato. Al termine della sfida parola al tecnico giallazzurro Roberto Stellone, con la sua analisi ripresa dall’inviato di FcInterNews.it nella consueta conferenza stampa post-partita.

A mio avviso il Frosinone oggi ha giocato una grande prestazione, punita dalla sfortuna e da un unico tiro in porta. Come valuta la sconfitta?
“Grazie per i complimenti, ma secondo me per le occasioni create meritavamo qualcosa in più. Il gol è venuto da una singola giocata di un grande giocatore come Icardi, che poteva far gol solo in quel modo. Ma a mio avvio meritava il Frosinone. Abbiamo chiuso in 10 per una espulsione ingiusta su Blanchard. Dispiace perché mancano poche gare. Oggi non ci ha detto bene, siamo stati sfortunati in diverse occasioni. Ma sono soddisfatto”.

FcIN - Si aspettava questo tipo di partita da parte dell’Inter o credeva sarebbe stato più difficile quest’oggi? E come è cambiata la squadra nerazzurra rispetto all’andata?
“La partita era da giocarla in questo modo. Loro hanno tenuto il possesso, abbiamo fatto la scelta di tenere un uomo davanti alla difesa, per dare più copertura. Forse hanno fatto qualcosa in più nel primo tempo, ma nessuna occasione pericolosa. Era una partita da affrontare così, ci siamo riusciti. Siamo stati un pizzico sfortunati. All’andata fu una gara totalmente diversa, dopo i primi 20’, in cui forse avevamo fatto meglio noi, loro sono passati in vantaggio e poi abbiamo ceduto. Fu un risultato pesante, magari non meritavamo 4 gol, ma l'Inter meritava di vincere. Oggi la vittoria dell’Inter non è così meritata. Stessi tiri, loro più possesso, ma le occasioni più pericolose le abbiamo avute noi. Un pareggio o una nostra vittoria non avrebbe fatto gridare allo scandalo”.

A Verona senza Blanchard e Ajeti… Non è cambiato nulla a livello arbitrale. Come giudica l'operato di Tagliavento?
“Non erano da ammonire a mio avviso… Ha gestito male le ammonizioni. Di queste sei gare ne abbiamo 4 fuori e due in casa. Quattro gare sono alla portata, due sono molto complicate. Affrontiamo la gara con il Verona in emergenza. Speriamo che da Carpi e Palermo arrivino buone notizie. Speriamo di fare qualcosa in più fuori casa. Abbiamo comunque gli uomini giusti per affrontare la gara di domenica contro il Verona, nonostante le assenze”.

Come definirebbe la vittoria dell’Inter in una parola?
“Non voglio dire che sia immeritata. Ma Frosinone sfortunato, se dovessimo fare un titolo”.

Come mai ha sostituito Kragl e Gori?
Hanno chiesto il cambio. Gori non si sentiva benissimo, dopo il riscaldamento ha dato l’ok, ma ha corso più di tutti. Kragl era a corto di ossigeno”.