Tassotti: "L'Inter col 4-4-2. Milito? Grave per loro..."

Sul fronte Milan parla Mauro Tassotti a Sky. Come sono stati gli ultimi giorni di Balotelli? “No so se sono stati giorni speciali. Forse dentro di lui, ma non ha esternato molto. E' di poche parole Mario, ma è straimportante per il calcio italiano. Se c'è paura della troppa euforia post-Barcellona? Non credo, ne abbiamo parlato. Oggi molto importante, siamo vicini in classifica. Due squadre sullo stesso piano, giochiamo fuori casa davanti a 50mila loro tifosi. No, non possiamo peccare d'euforia”. Ci sarà Montolivo davanti la difesa? “Sì, lui e non Muntari, siamo stati sempre molto chiari. Oggi sarà una gara molto diversa rispetto a quella con i catalani, perché le gare contro il Barça sono irripetibili. Penso che avremo più possesso palla e che l'Inter non prenderà possesso della nostra metà campo. Lo stress elettorale? Non ci siamo arrivati male perché già mercoledì abbiamo dato una bella soddisfazione al nostro presidente”. E l'Inter? Come ve l'aspettate? “Crediamo giocheranno con 4 centrocampisti e Palacio andrà a dar fastidio a Montolivo, un po' come hanno fatto giovedì in Romania”. Tassotti che ha giocato tanti derby da favoriti è un difetto? “Penso di sì, perché abbiamo sempre penato da favoriti. Abbiamo fatto un po' lo stesso percorso, sebbene inverso. Manca Milito? Eh sì, per loro vuol dire tanto. Io un po' comunista? No, no... (ride, ndr)”, conclude Tassotti.