Theo Hernandez: "Stiamo crescendo come squadra, lottiamo e vinciamo il Derby. Pioli fattore decisivo"
Fonte: sky sport 24
Il terzino del Milan Theo Hernandez ha risposto alle domande di Sky Sport sul momento suo e dei rossoneri in generale, con l'attenzione rivolta al Derby contro l'Inter del 17 ottobre: "L'anno scorso ho vissuto una stagione molto soddisfacente, mi sono adattato molto bene al calcio italiano. ma ci sto ancora Continuo a lavorare per poter migliorare, ho ancora tutta una stagione per imparare e crescere, spero quindi di sfruttarla nel miglior modo possibile. Sono consapevole del mio valore come giocatore, ma non pensavo che sarei stato così determinante. Conosco le mie potenzialità, fin dal mio arrivo l’ho detto che avrei dato il massimo per diventare il miglior esterno del mondo e intendo continuare a lavorare in quell’ottica. Sono consapevole della concorrenza, ma darò comunque il massimo. Maldini? La sua carriera parla da sè: mi da consigli, mi dice dove devo migliorare, la sua stima mi fa sentire bene. Dalla sua chiamata non ho avuto esitazioni, il Milan è un club incredibile con una grande storia, non ci ho pensato su. Spero di rimanere qua a lungo, amo l’Italia. Pioli? Si è rivelato essere un fattore determinante, mettendo fin da subito le cose in chiaro. Ci ha spiegato cosa dovevamo fare in un momento particolare: la squadra non vinceva e non sentivamo la giusta sintonia a livello di gruppo. Da quando è arrivato siamo cresciuti sia come collettivo che come giocatori singoli; devo a lui i miei progressi, mi ha aiutato e seguito molto, se oggi sto giocando bene è grazie a lui. Per me è un allenatore incredibile, quando sentivo dicerie legate a un possibile addio davvero non riuscivo a capirne il motivo, stava portando avanti un’ottima stagione. Quest’anno ci sentiamo più forti: bisogna andare avanti su questa strada, partita dopo partita, sia in campionato che in Europa League. Mi piacerebbe giocare con la Nazionale Francese, sia in match ufficiali, all’Europeo, che in amichevoli. Lavoro per ricevere la chiamata di Dechamps. Il Derby? Ci sentiamo tranquilli, come se fosse una partita normale nonostante sia una stra cittadina. Abbiamo grande voglia e vogliamo giocarlo come stiamo facendo in questo periodo, quindi correndo, lottando e vincendo il match".
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