L'Orologio - Il bilancio di 1/5 di stagione, tra Champions e Spal
È tempo di pausa per il campionato, con l’Inter che vince anche a Ferrara e si conferma terza forza della Serie A. Non una partita facile, contro la Spal, che apre la diciannovesima puntata de L’Orologio: ci si è soffermati soprattutto sulla mossa tattica che ha permesso a Spalletti di mandare fuori giri il ritmo forsennato dei padroni di casa, ovvero l’ingresso di Lautaro Martinez. Quanto potrà influire l’argentino sulla stagione dell’Inter? È possibile una coesistenza con Mauro Icardi? Inoltre, ci si sofferma sulla questione Miranda che è sembrato parecchio appannato sia in fase di marcatura sia nei movimenti difensivi. L'errore sulla finta di Felipe è già il secondo di questa stagione, dopo il contatto con Di Francesco costato all'Inter la sconfitta contro il Sassuolo. Stiamo assistendo all'inizio della fase discendente della sua carriera o è solo un incidente di passaggio? Il discorso su Ivan Perisic si infittisce, dopo la buona prova di domenica scorsa. Il croato ha dimostrato di sapersi integrare meglio di quanto visto a Eindhoven nei meccanismi e, se arretrato, ha più campo dove poter colpire l'avversario e far valere il suo strapotere fisico. Non è un caso che il passaggio vincente per Icardi arrivi proprio dalla trequarti, in un'azione dove Perisic si è divincolato bene dalla marcatura avversaria e ha trovato un passaggio da tre punti.
Quanto sono mancati Marcelo Brozovic e Stefan De Vrij alla manovra offensiva dell'Inter. Nonostante l'eterno Borja Valero, la squadra nerazzurra ha mostrato una difficoltà concreta nel far girare il pallone e a trovare gli sbocchi giusti per alimentare la manovra. Keita porta una certa dose di imprevedibilità, ma è confusionario nel dialogare con i compagni e nel riprendere la posizione. Tuttavia, l'Inter ha dimostrato di saper vincere su di un campo difficile e al termine di un tour de force esaltante. Il che è esattamente quello che mancava allo spirito di questa squadra.
Con l’occasione di poter respirare, dopo 7 partite in poco più di venti giorni, nel proseguo di puntata si dà un’occhiata alle altre concorrenti per la Champions League: come stanno Napoli, Lazio e Roma? Del Milan parleremo settimana prossima in fase di preparazione al derby. Si è parlato della vena realizzativa di Insigne, dei problemi di gioco della Lazio e del riassestamento della Roma, la cui stagione ha parecchi punti di contatto con la realtà dell’Inter.
Infine, un occhio alle Nazionali. Quali saranno gli impegni più probanti per i dieci giocatori dell’Inter in giro per il Mondo? Gli ultimi a rientrare saranno ovviamente i sudamericani, con Lautaro, Miranda e Icardi che saranno ad Appiano Gentile verosimilmente nel tardo pomeriggio del 17 ottobre, a quattro giorni dal derby che inaugurerà una settimana infuocata: dopo la partita contro il Milan, infatti, si andrà a giocare in casa del Barcellona per il primato del girone e il lunedì successivo si andrà a giocare in casa della Lazio. Come deciderà Luciano Spalletti di giostrare le energie in vista di questo triplice impegno?
Infine, una domanda con cui si aprirà la prossima puntata: se ci avete fatto caso, nelle ultime stagioni l’Inter ha sempre svoltato la sua stagione grazie ad un filotto di vittorie. In ogni occasione, c’era un elemento ricorrente che contribuiva ad alzare l’asticella. Quest’anno, secondo voi, qual è stata la costante di queste sei vittorie consecutive?
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