Tanto calciomercato e non solo
BUONGIORNO ANDREA,
è un po’ che non scrivevo sulla Benamata, e mi stavo chiedendo se mi era sfuggito qualcosa nei rapporti tra Inter e Real Madrid. Il Real non doveva all’Inter i soldi della clausola rescissoria di Mou??? O già è stato tutto risolto e allora ti prego rinfrescarci la memoria.
Altrimenti vedo nel sito che il Real vuole per Sahin 10 milioni, quando lo ha pagato 8 e non ha mai giocato. Se l’Inter è interessato, non è possibile averlo a costo zero?
fhdxbo@tin.it
Il rapporto commerciale tra l’Inter e il Real Madrid, relativo al passaggio di Mou in Spagna, è da considerarsi concluso. A tale proposito giova ricordare che nella cifra totale, pattuita tra i due club, andrebbe scorporato il favore fatto dall’agente del tecnico (Jorge Mendes) circa la cessione di Quaresima al Besiktas. Essersi liberati del pacco portoghese, e del relativo super ingaggio, ha avuto un costo…
Sahin a costo zero, a giugno non è una pista percorribile. Questo tipo di trattativa potrebbe concludersi solo negli ultimi giorni di mercato, quando la società detentrice del cartellino, solitamente abbassa le proprie pretese. Resta comunque una trattativa tutt’altro che semplice.
BoA
ciao Boa,
vorrei lanciare una provocazione, siamo sicuri che la notte del 25 maggio 2010 il nostro caro presidente Massimo Moratti non sia stato rapito e sostituito da un sosia? perchè va bene gli errori di questo biennio, ma affidare il ruolo di direttore generale ad uno (Fassone) cresciuto a pane e juventus no, dai, ma siamo mica su scherzi a parte???
robertosimone@hotmail.it
ma no, dai. Fassone è prima di tutto un ottimo manager che sicuramente aiuterà l’Inter a raggiungere gli obiettivi prefissati in campo internazionale e non solo. Nella Juve ha lavorato bene nel periodo peggiore della storia bianconera e nel Napoli stava iniziando a far decollare un marchio famoso nel mondo (vista la presenza di tanti partenopei in ogni angolo del Pianeta), ma scarsamente considerato a livello sportivo. I presupposti per far bene ci sono tutti. Buon lavoro e viva l’Inter!
BoA
Ciao caro Andrea.
Sono un tifosissimo che in queste ore sta vivendo con un dubbio atroce: dato che serpeggiano nelle ultime ore le presunte combine riguardanti Inter - Lecce 1 a 0 e Inter - Chievo 4 a 3, volevo sapere se anche qualcuno dell'Inter è coinvolto nelle combine ed eventualmente corriamo il rischio di essere trascinati in questo nuovo schifo di Scommessopoli?
Grazie anticipatamente,
un saluto,
Enrico
enrico.tani@gmail.com
Dalle ultime notizie penso proprio che potremo stare molto tranquilli. Noi.
BoA
Ciao Andrea, io, come credo molti tifosi italiani e non solo interisti, sono rimasta davvero scossa dall'ultima, inquietante bufera che ha colpito il nostro calcio ovvero la piaga del calcio scommesse. Davvero non riesco a capire come atleti che guadagnano fior di soldi possano VENDERSI senza pensare al danno che possono provocare ai tifosi che puntualmente ogni domenica vanno allo stadio col cuore in gola per la propria squadra...davvero non capisco come faccia una persona che si reputa "onesta e integra" (parole sue) come l'allenatore della squadra più odiata e sfacciamente ladra senza vergogna, dica di essere estraneo ai fatti, quando invece secondo me se è indagato per associazione a delinquere qualcosa avrà pur fatto, non credi? davvero non capisco come un ct come quello della nostra nazionale che ha introdotto un codice etico escluda il nostro Andrea Ranocchia a favore di un'altro indagato per lo stesso scandalo (Bonucci): e allora perchè ha lasciato a casa anche Criscito indagato a sua volta??? davvero non capisco come tutti si dichiarino innocenti ed estranei ai fatti contestati: dove credono di essere, nel mondo delle favole???? Noi tutti dovremmo dire BASTA a questa porcheria e CHIEDERE SANZIONI ESEMPLARI per chi sbaglia! non ci deve essere più posto per gente che infanga lo sport più bello del mondo!!!!! Hanno tentato miseramente di tirarci in ballo per la partita Inter-Lecce ma Andrea ti giuro che ero a San Siro e non ho mai visto una gara più corretta, vera e combattuta come quella! semmai si dovrebbe vergognare ancora una volta chi tenta di invischiarci in questo fango!!!!! NOI SIAMO PULITI e questo ci basta! Grazie per la tua attenzione e sempre forza Inter!!!! Torneremo grandi e faremo di nuovo tremare tutti!
Raffaella Mosconi
neroblu77@libero.it
Sfogo accolto e… Condiviso!!!
BoA
Caro Andrea volevo sapere cosa ne pensavi di mettere sulla nostra sacra maglia nerazzurra un simbolo che testimoniava il nostro triplete da nessuno in italia mai realizzato e da contrapporre alle stelle negroni fasulle reclamate dalla banda bassotti. Se sei d'accordo credo che tu possa essendo una voce importante e di valore sensibilizzare chi di dovere.
Un abbraccio intervista e sempre Forza Inter.
ipriapo@gmail.com
Lo vorrei tanto anche io… Sappi comunque che la tua richiesta è già stata inoltrata, vedremo! BoA
Caro Andrea Bosio
la seguo da anni, solo perchè anch'io con ... quella malattia da circa 50 anni, ed a tal proposito vorrei affrontare la questione mercato.
Sono sempre stato un estimatore di Lavezzi, da quest'anno che ha iniziato a vedere la porta ancor di più.
Detto questo però, sarei più contento se IL Massimo andasse da DeLa a chidere Insigne.
Ho visto pochi giocatori in grado di fare le sue giocate, ancor di più alla sua età.
(Del Pescara mi piace anche Capuano. Le doti di un centrale, anche laterale a dire il vero, di difesa di una squadra di Zeman non sono così banali.
Aggiungo che da anni seguo tutte le partite della primavera interista e mi sono rovinato il fegato nel vedere con che "superficialità" si è perso il controllo di Destro e non vorrei si ripetessero errori del genere (in particolare con i vari Longo, Duncan, M'Baye, Bessa, Bianchetti, Benedetti).
Un caro saluto a tutti i ... malati d'Italia.
Gianfi
gianfith@yahoo.it
Aumentare il livello di attenzione sulle nuove leve è sempre auspicabile però, per esempio, ricordiamo che il “sacrificio” di Destro ha fatto approdare all’Inter campioni del calibro di Thiago Motta e Milito.
BoA
E allora, cari amici, concludiamo il nostro appuntamento settimanale attraverso alcune interessanti mail di mercato. Buona lettura e appuntamento tra 7 giorni. Ciao!
BoA
Ciao Andrea,
riguardo il calciomercato della nostra Beneamata a prescindere dalle opinioni che ciascuno di noi ha riguardo i singoli giocatori da cedere e da acquistare, concordo col tuo ragionamento complessivo sul tipo di mercato che occorre: intelligente!
In quest’ottica giudico ottimo l’acquisto di Rodrigo Palacio, ragazzo serio e attaccante polivalente a mio avviso sottovalutato forse perché poco personaggio e privo di tatuaggi vari e veline al seguito, che arriva da un’annata decisamente buona (19 gol) e ad un prezzo non basso ma accettabile.
Tuttavia ingaggiarlo, stante anche la sua volontà di cambiare aria, era relativamente facile…
Le mie perplessità sul mercato interista nascono dal fatto che nulla si è cambiato in società in ambito dirigenziale, dove Branca e Ausilo hanno dimostrato di essere bravi a prendere giocatori affermati a prezzi si vantaggiosi ma comunque oggi non alla portata (basti ricordare Eto’o, Lucio, Snajider), ma inadeguati quando si tratta di scovare ed ingaggiare buoni giocatori meno noti al grande pubblico.
Considerato che per rivitalizzare una squadra piuttosto logora occorre un discreto numero di nuovi innesti, escludendo che si possano acquistare 7/8 giocatori del target Palacio (10/12 mln) pensando alla nostra dirigenza, che è riuscita: a svendere Thiago Motta nel momento topico della stagione, a ingaggiare Forlan ignara del fatto che non potesse giocare nel girone di Champions (col sennò di poi forse questa è stata pure una fortuna…) e a spendere 1 mln per 4 mesi di Palombo, non mi sento molto tranquillo.
Solo a titolo di esempio, i nostri detestati cugini con 1 mln hanno ingaggiato a titolo definitivo: Nocerino (1), Muntari (0) e Montolivo (0).
Anche l’affaire Destro, cresciuto nel nostro vivaio, che adesso tentiamo di riacquistare a cifre decisamente alte la dice lunga sulla “lungimiranza” della nostra dirigenza e ricorda tristemente la vicenda Adriano che fu riacquistato dal Parma. Se l’operazione dovesse avvenire, speriamo almeno che il ragazzo dia un contributo migliore di quello che diede il brasiliano.
Dunque pur capendo che i tifosi li faccia sognare parlare di giocatori e non di dirigenti io, sarò poco romantico, ma avrei voluto che il primo grande acquisto stagionale fosse stato un signor dirigente cui dare ampi poteri gestionali.
Sperando vivamente che le mie riserve sull’attuale dirigenza si rivelino infondate, auspico per il futuro che il presidente Moratti diventi un po’ più paziente con gli allenatori e un po’ più esigente con la dirigenza.
Forza Inter!!!
Filippo
veritas.ss@libero.it
ciao andrea ... ho appena letto il tuo editoriale in cui ti dichiari meno preoccupato circa la voglia dell'inter di programmare con serietà il prossimo futuro partendo da stramaccioni alla guida della squadra ... se vai a rileggerti una mia mail di qualche settimana fa ti avevo già scritto in tempi non sospetti che i tuoi dubbi sull'effettiva voglia di rifondare puntando sul nuovo mister erano infondati .... aggiunsi all'epoca che le manovre del mercato dell'inter mi sembravano improntate allo sviluppo delle idee intelligenti del nostro strama .... e così mi sembra stia succedendo .... sono arrivati un ottimo direttore generale e un bravissimo supervisore di talenti ..... il mister è stato confermato per i prossimi tre anni con un contratto in linea con la situazione economica della nostra inter (mai più soldi buttati per ingaggi milionari ai vari benitez, leonardo e gasparini) .... e sul mercato stiamo facendo operazioni intelligenti (vedi acquisto palacio, cessione pandev e riscatto di bardi per parlare di affari già conclusi) ...... come da sempre affermo mi sembra il momento di cedere i vari julio cesar, maicon, snejder, stankovic, lucio, forlan, pazzini, chivu ..... e rimpiazzarli con viviano, isla, lucas, m'vila, andreolli, coutinho, destro, santon .... e la squadra è fatta con un passivo di pochi milioni ...... viviano, isla, ranocchia, samuel, nagatomo - guarin, m'vila, cambiasso - lucas, milito, palacio ---- riserve castellazzi (più bardi), zanetti , andreolli, juan, santon (più faraoni e m'baye) - mariga, poli, obi (più duncan e crisetig) - alvarez, destro, coutinho (più bessa e longo) ...... mi sembra un'ottima squadra con un giusto mix di giovani e meno giovani ..... con alla guida strama faremmo di sicuro grandi cose ...... forza magica inter ..... amala sempre ....... Ignazio
ignaziosal@inwind.it
ciao Andrea, ti scrivo per rappresentarti il mio sconforto da tifoso, alla luce delle continue notizie di calciomercato che si susseguono...
lo scorso anno si parlava di sanchez e sino all'ultimo sembrava cosa fatta per l'inter. ora è la volta di lavezzi, che invece è destinato al psg.
l'alternativa, se ne parla almeno da dicembre, sarebbe stata lucas moura, giovane astro nascente del calcio brasiliano, a 19 anni già nel giro della seleçao...
e invece, ora viene fuori la notizia di un'offerta per ramirez ("l'inter vira su ramirez") e di un interesse per gomez del catania...insomma giocatori di squadre di livello medio basso, sicuramente non fenomeni come lavezzi (e, potenzialmente, lucas) in grado di far fare un salto di qualità alla squadra, accostabili all'operazione alvarez e a tutti quegli anonimi giocatori sudamericani i cui nomi finiscono con la zeta.
ora, per anni ho seguito le partite dal primo anello arancio: parliamo di quasi mille euro l'anno, spesi per comprare un cosiddetto bene emozionale. quando compro un prodotto a un prezzo determinato, lo faccio in base a quello che questo prodotto può offrire. sentire parlare tutto l'anno di nomi da top team, per poi concludere che gli unici big in relazione all'inter sono quelli che partono...mi fa sentire letteralmente preso in giro.
allo stesso modo mi sento preso in giro quando sento parlare del FPF: tutti si domandano infatti perchè sembri valere, tra le big, unicamente per l'inter. la risposta, come probabilmente a voi noto, è che il fpf non c'entra una mazza: piuttosto, la holding dei moratti, la SARAS, a causa della crisi libica e in iran è passata nel giro di appena tre anni dal produrre utili per alcune centinaia di milioni di euro l'anno a perdite di alcune decine. si tratta di dati pubblici, facilmente reperibili in rete. è lo stesso moratti a darne atto in una lettera agli azionisti, anch'essa disponibile on line.
sarò sempre grato all'attuale presidente per quello che ha fatto, per i milioni di euro che ha speso nel calcio, per regalare soddisfazioni a se e ai tifosi della beneamata. se a causa delle contigenze economiche la presidenza non può o non vuole più immettere grossi flussi di denaro, non posso certo fargliene una colpa.
però, almeno...non voglio sentirmi preso per i fondelli. non voglio sentire per sei mesi parlare di un fuoriclasse o presunto tale che non arriverà mai, di opzioni morali e altre pagliacciate, non essendo l'inter in condizione di inoltrare offerte in linea con i top team.
chiedo solo un pò di chiarezza - così, detto terra-terra, almeno quando si tratta di tirare fuori 900 euro so che cosa compro.
cosa ne pensi?
Alberto
superpippainzaghi@hotmail.com
Ciao Andrea,
ti scrivo, ricollegandomi all’e-mail che ti ho inviato la settimana scorsa, per sottolineare un fatto nuovo e importante: pare che la dirigenza dell’Inter abbia imparato a fare mercato anche in uscita.
Può sembrare un aspetto trascurabile o comunque meno importante, invece il saper vendere e, soprattutto, il saper vendere bene (meno di un anno fa Eto’o è stato (s)venduto malissimo, non dimentichiamocelo) è un valido supporto al mercato in entrata.
Mi auguravo la vendita di Pandev (per 8/10 mln) separandola dall’affare Lavezzi proprio perché questo si stava trasformando in un gioco al rialzo tra noi e il PSG con Aurelio De Laurentis arbitro interessato e imparziale (altro che “amichevole”).
E così uno dei due amiconi del nostro “ingenuo” presidente (l’altro è Enrico Preziosi) ha beneficiato del terzo favore (prestito gratuito di Pandev con metà ingaggio pagato, cessione dello stesso a un prezzo relativamente basso, via libera all’acquisto di Vargas) cui può ancora ricambiare cedendoci Lavezzi a un prezzo “ragionevole”, lo farà?: resto in pessimistica attesa della conclusione della vicenda (a proposito, se a Parigi non hanno problemi di soldi, perché non staccare subito un assegno da 30,8 mln e farla finita senza tante storie? Mah…).
Ma torniamo alla cessione di Pandev e facciamo un po’ di conti: risparmio dell’ingaggio (che ammonta a 3,5 mln netti per altri 2 anni per un totale di 14 mln) più cessione del cartellino a 8 mln, si arriva a un totale di 22 mln.
Lucio aveva il contratto in scadenza nel 2012 (ad oggi non staremmo nemmeno a perdere tempo parlando di rescissione), poi nell’estate 2011 ha prolungato fino al 2014 a 3,5 mln netti: il risparmio sull’ingaggio, come per Pandev, sarà quindi di 14 mln.
Sperando che Chivu non accetti il rinnovo propostogli dall’Inter (errore che non mi spiego), un altro “colpo” importante da piazzare in uscita sarebbe il sostituto ufficiale di Eto’o (ed ho detto tutto), cioè Forlan: avendo lo stesso ingaggio di Lucio, si tratterebbe anche in questo caso di un risparmio di 14 mln più l’eventuale cessione del cartellino, verosimilmente a 3 mln, per un totale di 17 mln.
Un’altra cessione dovrebbe essere quella di Pazzini che non si adatta al gioco di Stramaccioni: contratto di 2,5 mln netti all’anno fino al 2015, costato 12 mln più Biabiany valutato 6 mln per un totale di 18 mln di cartellino. Supponendo che quest’anno si sia svalutato, che ne so, diciamo di 5 mln, può essere venduto a 13 mln che sommati al risparmio sull’ingaggio di 15 mln, danno un totale di 28 mln.
Ed ecco che il mercato in uscita viene incontro al mercato in entrata servendogli un tesoretto di 81 mln tra incassi (Pandev 8 + Forlan 3 + Pazzini 13 = 24 mln) e mancate spese (Pandev 14 + Lucio 14 + Forlan 14 + Pazzini 15 = 57 mln).
Gli acquisti sono quelli di cui ho parlato nell’e-mail della settimana scorsa: Destro (14 mln), Gomez (10 mln ?), M’Vila (20 mln), Ogbonna (15 mln ?), Andreolli (5 mln ?), Kolarov (scambio alla pari con Maicon), Isla (15 mln) per un totale di 79 mln cui ovviamente vanno aggiunti gli ingaggi che saranno comunque adeguati al FPF di cui in Inghilterra, Spagna e Francia non hanno mai sentito parlare.
Per risparmiare qualcosa si potrebbe cedere Maicon senza alcuno scambio, ma solo per far cassa (4 mln netti fino al 2013 sono un risparmio di 8 mln più il cartellino del valore di circa 10 mln per un totale di 18 mln che si andrebbero ad aggiungere agli 81 mln di cui sopra) e si potrebbe puntare, invece che su Kolarov e Isla, su nomi meno altisonanti tipo Balzaretti, Peluso, Santon (graditissimo ritorno).
Così i conti tornano, o no?!
ranieri.leonardo@gmail.com
Ciao BoA,
dopo un intera stagione di proclami e grandi promesse mi pare di rivivere lo stesso incubo degli ultimi due anni. E l' emblema di quest' incubo è il caso Lavezzi: arriva, forse è vicino, forse vuole l' Inter, Moratti e De Laurentiis sono amici, insomma tutto un baccano per poi ritrovarci a mani vuote (come con Sanchez l' anno scorso). Non si sa neanche se il Presidente sarà in grado di regalarci un alternativa valida (Ramirez o Lucas), magra consolazione rispetto al Pocho ma che sicuramente farebbe bene al morale di noi tifosi. E' proprio vero, non possiamo più permetterci certi giocatori, non ci sono più soldi. E il poco che possiamo permetterci non è all' altezza della nostra gloriosa fama, vedi errori passati quali Zarate, Forlan, Palombo e Nagatomo. Dov' è finita la grande Inter?.Dov' è finito il grande Moratti che ci regalava campioni?.Che infiammava la piazza con Eto'o, Ronaldo, Vieri, Ibra, Veron, Cannavaro, Baggio e Adriano?.Quel Moratti purtroppo non esiste più è solo un ricordo, per quanto bello parecchio lontano. E noi tifosi ci dobbiamo risvegliare, dobbiamo adeguarci a quello che ci possiamo permettere e ridimensionarci. Ora vorrei fare una richiesta alla società, sperando siano già consapevoli di ciò. Non ci sono soldi e non arriveranno top player, fin qui siamo tutti d' accordo. A questo punto piuttosto che cercare bidoni per darci il contentino e pseudo campioni sconosciuti, che buttino in campo i giovani. Che senso ha tanto acquistare materiale di seconda fascia, quando a casa hai già quello di prima pronto e solo da sgrezzare?.Ben vengano i vari Isla, Silvestre, Kolarov, Sahin e Lucas se si fa uno sforzo economico ma se non siamo in grado di acquistarli le alternative sono già in casa. Giocatori promettenti e di futuro come Obi, Juan, Faraoni, Castaignos, Bessa, Longo, Crisetig e Duncan. Non arriva Silvestre?.Troppo costoso?.Si punti su Juan Jesus, non su Musacchio e chi che sia. Non arriva Isla?.Si punti su Faraoni. Non arriva De Jong?.Sahin?.Ci sono Crisetig e Duncan cento volte meglio di Mudingaiy. Non serve a nessuno ricercare alternative scadenti e a basso prezzo agli obbiettivi primari oppure continuare a trattenere e rinnovare il contratto a zombi come Chivu Forlan e Stankovic, i tifosi a quel punto preferirebbero vedere i giovani in campo, sono sicuro che come me preferirebbero restare due tre anni senza vittorie con un progetto REALE basato sui ragazzi che ci daranno soddisfazioni nel lungo termine, piuttosto che vedere l' Inter continuare a trascinarsi e vivacchiare con bidoni e pensionati per regalarci un misero sesto posto.
Al di là del pessimismo, e al di là di tutto come SEMPRE amo e amerò questi colori. AMALA.
Saluti.
luca.inter10@hotmail.it