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Tottenham, Strama, mercato, Moratti e...

di Andrea Bosio

Ciao Andrea!
Scrivo a caldo dopo pochi minuti dal termine della partita epica che i nostri ragazzi ci hanno regalato in EL. Io ho sempre creduto che se esisteva una squadra che poteva riuscire nell'impresa, era solo la nostra pazza Inter. L'ho detto ben prima del fischio d'inizio. E in effetti non sono andata tanto lontano. Ho rivisto finalmente una squadra della quale essere orgogliosi. Non ho parole se non un grazie immenso per i nostri ragazzi. Una nuova emozione, magari non coronata dal passaggio del turno, ma che il tifoso nerazzurro non potrŕ dimenticare. Grazie! Grazie! Grazie!
Ora spero davvero che il cuore e la tempra vista stasera contro gli inglesi si possa rivedere nelle ultime partite dell'anno. C'č un terzo posto da fare nostro e una finale di Coppa Italia da conquistare. Forza Ragazzi.
anto.caruso4@gmail.com 
Una mail che vale per tutte quelle che sono arrivate nell’immediato post partita contro il Tottenham. Il famoso coro: “Vi vogliamo così” ha unito tutti i cuori nerazzurri sparsi nel mondo. Peccato per il risultato finale ma, quando vedi i tuoi calciatori uscire dal campo stremati, la serata resta assolutamente positiva. Ciò non toglie che i problemi permangono. La speranza è che, in queste ultime gare della stagione, la stessa intensità, vista giovedì sera, venga conservata sia nella testa che nelle gambe dei nostri ragazzi. Soprattutto il 17 aprile nella semifinale di ritorno di Coppa Italia.
BoA

 

Caro BoA,
non sono affatto d'accordo con te sul giudizio negativo su Stramaccioni. Fino a quando ha avuto una rosa decente a disposizione siamo stati ad 1 punto dalla vetta, poi gli infortuni a catena che hanno falcidiato in continuazione la rosa da metà novembre 2012 in poi, ci hanno conseguentemente ridimensionato. Quest'anno con tutto quello che ci sta capitando (errori di mercato, infortuni, favori arbitrali altrui. preparazione atletica errata) siamo a 6 punti dal Napoli e a 4 da un Milan i cui allenatori hanno ben altre rose a disposizione. Proprio di allenatori esperti, e chi dovrebbe sedere sulla ns panchina con più frecce al proprio arco di Strama? Mazzarri, oltretutto, è uscito dalla EL prendendo 5 gol tra andata e ritorno dal Vitoria Pilzen?..Simeone che due anni fa fu esonerato dalla guida del Catania? O il tanto oggi osannato Villas Boas, che lo scorso anno fu esonerato da quel Chelsea che poi, con alla guida Di Matteo, ha vinto la Champions League?
Ma dai! Gli allenatori non si giudicano da una stagione disgraziata, soprattutto se a inizio stagione uno aveva impostato la squadra su Samuel, Milito, Deki e Sneijder (con Cou vice Sneijder)e poi grazie alla società e agli infortuni non li ha quasi mai avuti a disposizione, dovendo arrangiarsi con quel poco altro rimasto a disposizione (soprattutto in attacco): giovanotti di buona volontà e senatori incapaci di reggere il ritmo in più di due partite di fila. Certo ha fatto anche lui i suoi errori, ma sicuramente non fondamentali nel valutare il percorso della squadra in questa stagione e poi quale allenatore non fa mai errori?
tony.v@libero.it
Non sono d’accordo. Stiamo parlando della stessa Inter eliminata ai sedicesimi di Europa League per colpa della scellerata gara di Londra e che ha già totalizzato 9 sconfitte in campionato (come il Torino e due in più dell’Udinese)? Della stessa Inter che in differenza reti ha un modesto +7 contro il +17 della Fiorentina, il +18 del Milan e il + 23 del Napoli? Della stessa Inter che perde sei punti su sei con il Siena? Per amor di patria, mi fermo qui. In buona sostanza, lo ripeto: La rosa è stata fatta male e gli infortuni hanno condizionato la stagione. Ma, Stramaccioni non è riuscito a far niente per invertire la rotta. Non è stato in grado di dare una minima impronta di gioco e, cosa ancor più grave, non è stato ancora capace di migliorare i giovani calciatori presenti in rosa.
Una profonda analisi sul lavoro del tecnico è il minimo che una società, comunque colpevole, deve assolutamente fare.
Per completare la risposta approfitto della prossima mail, che bene riassume la situazione attuale.
BoA

Salve io credo che Stramaccioni dovrebbe prendere atto che lui non è un allenatore da grande club non si può sempre rimarcare il fatto di avere molti infortunati la squadra che lui allena non ha un identità,sbaglia sistematicamente la formazione, giocare con una sola punta è da squadra che vuole il massimo risultato nel Dio pensaci tu. I calciatori non vanno in campo con quell aggressività necessaria,gente come Schelotto,Gargano,non sono migliori di Duncan,Livaja,sè non ci sono i soldi x fare determinati aqquisti si sfrutta il materiale umano che si ha nel vivaio che a mio parere farebbero molto meglio di giocatori comprati nel mercato estivo ed invernale.
matteocannone57@libero.it 


Caro Boa,
sono un "vecchio "tifoso interista e vedendo l'Inter negli ultimi 3-4 anni mi sono reso conto che la nostra squadra corre pochissimo in campo e a bassa velocità.
Nell'osservare altre squadre come il Milan e la Juve si vede come effettuino delle preparazioni atletiche durissime, corrono sulla sabbia ecc.. quando vedo allenare l'Inter vedo gente che cammina.
Non vengono fatti richiami di preparazione e (spero nessuno si offenda) è dall'epoca di Mourinho che le cose vanno così, ma lui poteva permetterselo con quei fior di campioni.
Tu cosa ne pensi, è solo una mia impressione?
maxrug.mr@libero.it 
Non mi sembra che gli allenamenti dell’Inter siano così diversi rispetto a quelli degli altri. Probabilmente alcuni difetti vengono acuiti da una rosa insufficiente anche sotto il profilo quantitativo.
BoA


Ciao amici interisti!
..Mah..vi divertite a vedere l'Inter puntare su bidoni e mezzi bidoni di giocatori, come sta avvenendo in questi ultimi 2 anni?...Io no, e vi dirò di più: sembra che sia tornato tutto come era prima di calciopoli, ovvero l'inter che annaspa e mastica spesso amaro, e la Juve e il Milan che si godono campioni e successi. A costo di sembrarvi poco riconoscente, non posso esimermi dal dire la mia.Dopo 10 anni di insuccessi, il Presidente Moratti ha raggiunto le agognate vittorie che sognava, ed ora tutto sta tornando come ai vecchi tempi: soldi spesi male, tecnici inconsistenti, dirigenti che per azzeccare un acquisto ne sbagliano almeno una dozzina. Ora, al di là della riconoscenza verso il presidente, che è doverosa, vi propongo questa petizione: "Chiediamo al presidente Moratti di trovare un grande compratore per l'Inter". Io credo che questa sia l'ultima grande cosa che Moratti possa fare per l'Inter. Ci permetta, Presidente, di tornare a sognare, dimenticando in fretta questo triste epilogo della sua era presidenziale,e conservando così, senza rovinarli, i dolci ricordi dei quattro scudetti conquistati sul campo e della magica notte di Madrid. Inutile, ma soprattutto dannoso per l'Inter e per gli inteirsti, sarebbe continuare un ciclo, quello morattiano, che si è chiuso con il triplice fischio della finale di Madrid: "Trovi un grande compratore per l'inter, Presidente!!". Un saluto a tutti gli interisti..e al mitico Boa.. .
fulviovignoli@libero.it


Moratti ha affidato alla Lazard il compito di trovare degli investitori, e quindi si ta preparando da tempo e con calma a lasciare la societa'.
Probabilmente le sue intenzioni iniziali erano quelle di rimettere sui binari del FFP la societa', dotarla di uno stadio, farne crescere l'immagine
all'estero, Asia sopratutto, insomma venderla e non svenderla.
Ufficialmente cerca soci di minoranza, in realta' cerca di cedere la mano perche',
come ha sostenuto nel corso dell'intervista a Tuttosport, dopo 18 anni c'č bisogno di una ventata di novita'.
In effetti, guardando a quanto č successo dal 2010 ad oggi, č proprio cosi'.
Le scelte di mercato sbagliate, i tentennamenti nel
voler intraprendere la strada del rinnovamento ma nel non avere il coraggio di
farlo fino in fondo,la cattiva gestione della cessione di giocatori importanti
(Sneijder,Pazzini e prima ancora Eto') a livello mediatico e finanziario mi
portano a pensare che Moratti non abbia piu'lo stesso entusiasmo di prima.
La passione resta la chiarezza di intenti e anche di idee non l'accompagnano .
Le varie figure direttive che dovrebbero supportare e indirizzare le decisioni
sembrano vittime della confusione totale dell'ambiente, privi di personalita'
A questo punto un deciso cambio gestionale, ancorche' rischioso, č necessario.
Chi arrivera' potra' sbagliare, ma che almeno parta da un progetto chiaro e da una
altrettanto chiara comunicazione ai tifosi, senza i quali, č bene ricordarlo,
la Beneamata non esisterebbe.
Secondo me, lo striscione apparso al Meazza non molto tempo fa:
"Avanti con il progetto ma non mancateci di rispetto" la diceva lunga...
i tifosi possono sopportare anni difficili, se vedono una chiara strada
tracciata e un progetto aderente al fine. Qui sembra che il fine non sia il
rinnovamento della squadra, con occhio al FFP, ma sia solo il contenimento
dei costi. In una squadra di calcio, come in ogni impresa,
gli investimenti sono fondamentali: se si bada solo ai costi si ragiona in un' ottica di breve periodo, non si pensa al futuro .. cosa che forse a Moratti oggi non interessa piu'.
In ogni caso: Buon Compleanno INTER e 1000 di questi giorni ancora!!!
sabinaluzzatti@gmail.com 
Esatto. L’unica tesi con cui non sono in sintonia è quella relativa all’entusiasmo di Moratti. E’ evidente che anche lui si è tolto parecchie soddisfazioni e che quindi, probabilmente, non ha più la stessa fame di vittorie di un tempo. Dipingerlo però come un Presidente scarico e già appagato non è completamente veritiero. Moratti resta un grande tifoso, desideroso di vittorie ma, con un problema di bilancio che resta di difficile soluzione. Nonostante questo ha acquistato calciatori (anche sbagliati…) per una cifra totale piuttosto significativa, considerando il periodo che stiamo attraversando. Insomma, appare a tutti evidente che l’iniezione di nuovi capitali sarebbe manna dal cielo ma, da una parte non c’è la fila di investitori e dall’altra attenzione a voler scaricare chi non ha mai lesinato imponenti sforzi economici. Anche al netto di tutti gli errori gestionali.
BoA

 

AUGURI INTER!
Ma la squadra in campo dimostra più dei 105 anni dichiarati.
TRA I TANTI NOMINATI:
Pioli  ottimo
Sicuramente meglio di Mazzarri e costerebbe anche meno!
Poi Leonardo al posto di Branca
Ricordatevi che peggio nessuno potrà mai fare
adesso io giocherei con la Primavera più Handa Guarin Palacio Kovacic JJ
Enrico
e.deflo@gmail.com
Sia Pioli che Mazzarri, per motivazioni diverse, non mi convincono. Meglio sarebbe un allenatore che conosce l’ambiente nerazzurro, che possa vantare una certa esperienza ad alti livelli e che, possibilmente, abbia anche un carattere forte e deciso.
BoA 

 


Chiudiamo l’appuntamento settimanale con “La posta del BoA” attraverso i contenuti della prossima mail. Uno scritto che racchiude un po’ tutti i temi della settimana, visti e analizzati attraverso una lente critica ma, nello stesso tempo, propositiva e molto lucida.
Buona e lettura e … Appuntamento a sabato prossimo. Un abbraccio a tutto il meraviglioso popolo della Beneamata!
BoA

 

CALMA ! Cari fratelli Nerazzurri in questo momento serve calma e ragionare a mente fredda. Il sottoscritto ha già espresso , in tempi non sospetti (cioè prima dell'inizio di questo campionato), le perplessità ed i dubbi su certe scelte fatte dalla Dirigenza su scelte di mercato relativamente ad alcuni giocatori e l'allenatore. Ora, stante che obiettivamente è necessario un mister che non dica più ai prorpi calciatori "Entrate in campo e SPARPAGLIATEVI" , è assolutamente necessario non fare del disfattismo tout court. E' in atto una rifondazione a livello di organico (speriamo anche di dirigenza) e un campionato come quello attuale è fisiologicamente "normale" dopo aver ceduto conosciuti campioni ed aver preso giovani di belle ( ed alcuni meno belle) speranze. Certo è che oltre ai predetti sarebbe (stato) necessario acquisire 1 o 2 calciatori di assoluta qualità che formassero la spina dorsale della squadra. D'altronde  una formazione in cui gioca sempre, a quasi 40 anni, titolare il nostro Capitano (con tutto il rispetto possibile) perchè non vi sono valide alternative (cfr. Jonathan ed Silvestre) qualche perplessità la desta. Secondo me fare ora come sempre il Tifoso interista di solito fa (criticare tutto, rifondazione, via il Presidente, etc..) non solo è sbagliato ma addirittura controproducente perchè significherebbe mettere ulteriore pressione alla società che invece deve (questa volta più che mai) valutare lucidamente le prossime scelte da operare. Inoltre, stante la situazione di confusione tattica e mentale espressa dalla squadra, sarebbe necessario l'intervento di un motivatore che sproni i ragazzi (al di là della tattica) "a sputare sangue" sangue in campo almeno nelle ultime partite di questo "anonimo" campionato e noi tifosi ( se siamo effettivamente tali e non i soliti Criticoni) dovremmo stare vicino a loro incitandoli durante tutta la partita senza iniziare a fischiare al primo passaggio sbagliato dato che i ragazzi già sono "impauriti" dalla disorganizzazione tattica in cui giocano, e non appare certo opportuno caricarli di ulteriore pressione e/o paura di contestazione. Finita la stagione sportiva (auspicando che il Presidente si affianchi di persone veramente competenti) sarà il momento di fare, CON CALMA E LUCIDITA', le opportune , benchè magari dolorose, scelte. Purtroppo ho sentito alcuni tifosi sperare che anche il Presidente si faccia da parte. Bene, propongano costoro, allora, un nome papabile e seriamente interessato che abbia voglia di spendere quanto ha speso Moratti in questi anni. Io sinceramente non ne vedo.
sempre e solo forza Inter
Vincenzo
avvocatorussovin@libero.it 


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