Lettere al Direttore - I perché post-Parma, la chiave per Napoli e il ruolo scoperto
"Una partita da motorini in campo. L'ennesima amara conferma del disastro dell'ultima gestione Moratti. Attendo rassegnato la batosta che implacabile piomberà sulle nostre teste il 15 Dicembre (a meno di non prevedibili miracoli), quando affronteremo una squadra temibile e che ci darà lezioni di calcio ben giocato. Una cosa, che, da queste parti, non si vede da parecchio".
Vittorio
A Napoli sarà durissima, lo si sapeva anche prima di questo ennesimo pareggio deludente. Di certo le premesse per essere ottimisti non sono molte, ma anche i partenopei non vivono un momento brillante. Una delle chiavi potrà essere la Champions in settimana: se il Napoli venisse eliminato potrebbe essere un duro colpo sul morale e l'Inter potrebbe approfittarne. Ma siamo nel campo delle ipotesi. Ora dobbiamo solo pensare ai nostri limiti, che sono tanti, e ccercare di preparare bene la partita del San Paolo. In palio ci saranno molto più di 3 punti.
"Piccoli e grandi sogni per il mercato invernale e oltre:
- fuori Guarin e dentro Naingollan
- fuori Pereira, Mariga e Kuzmanovic e dentro uno fra Criscito e/o Dambrosio
- attaccante preferito: Jovetic
La squadra così è fatta e siamo già quasi a posto per l'estate, dove punterei su Fernando al posto di Cambiasso.
Saluteremo, spero, : Chivu, Samuel, Militi, Zanetti, Cambiasso, Rolando, Wallace, Mudingay per far rientare i giovani che abbiamo in prestito, compreso Bardi per sostituire Handanovic che deve servirci per prendere una punta forte".
Andrea
Idee interessanti e non certo fantamercato. Di certo a gennaio partiranno 2-3 giocatori (Kuzmanovic, Pereira e Olsen in prestito i 'favoriti') e ne arriveranno altrettanti utili a coprire gli attuali buchi in rosa e funzionali alle necessità di Mazzarri. In estate, poi, con tanti contratti in scadenza e il ritorno di alcuni giovani alla base, si potranno fare investimenti importanti per l'arrivo di giocatori titolari, non rincalzi.
"Salve, vorrei sapere riguardo a Lavezzi se c'è qualche indiscrezione vera".
Cosimo
Solo buone intenzioni per ora. Qualcosa potrebbe sbloccarsi verso la fine del mercato invernale, se il PSG accettasse l'idea di un prestito gratuito o al massimo oneroso, perché già l'ingaggio del Pocho è alto e 15-20 milioni l'Inter non li spenderebbe.
"Quale sarebbe una concreta strategia per tornare a vincere? Che giocatori dovrebbero andare via e quali entrare? Che modulo? Di chi è la colpa, o di quale reparto, se l'Inter fa fatica a ripartire?".
Giovanni
Sarà banale ma ora è necessario ricompattarsi. Non possiamo pensare di tirare a campare fino alla riapertura del mercato, non sarà il 2 gennaio che la squadra verrà rinforzata. Servirà pazienza per tutto il mese prima di completare l'organico, ma nel frattempo si continuerà a giocare. Pertanto, consapevoli che Milito e Icardi non torneranno, non rimarrà che ritrovare gli equilibri smarriti per strada, sperando che i singoli si sacrifichino e non perdano il bandolo della matassa a partita in corso, soprattutto in fase difensiva. Se l'Inter non si muove all'unisono (e le distanze tra i reparti di ieri lo dimostrano), va in netta difficoltà contro chiunque. Dare la colpa a un reparto sarebbe sbagliato. Mazzarri ieri l'ha ribadito, è la fase difensiva che non funziona e ad essa non partecipa solo laa retroguardia. Tutti devono contribuire, da Palacio in giù. All'inizio accadeva, ultimamente no e di conseguenza anche la manovra offensiva ne risente, perché si perde complessivamente equilibrio.
"Allora partiamo dal presupposto che per la rosa a disposizione stiamo facendo bene, però quanti punti persi... Mazzarri purtroppo non sa leggere le partite in corso, avevamo un buco sulla nostra trequarti impressionante... poi vuoi passare a 4 dietro, perché togliere Jonathan? Perché ha deciso nelle ultime gare di arretrare Alvarez? Perché Cambiasso che ieri non ce la faceva completamente non è stato sostituito?".
Alex
Tanti perché, tutti giustificati. Personalmente, ma con il senno di poi è facile, non avrei sostituito Jonathan con Belfodil, visto che il primo stava facendo bene e il secondo, a destra, non mi sembra si trovi a suo agio. Alvarez gioca arretrato perché dei centrocampisti, a parte Cambiasso e Taider, è l'unico che contribuisce alla fase difensiva con il giusto agonismo. E in mezzo tutti devono farlo. Ieri Cambiasso non è andato bene, troppo in ritardo contro l'avversario di turno e meno puntuale in fase di costruzione. C'è il rischio che cominci a pesargli l'impiego continuativo in campo finora. Pessima situazione.
"Si parla sempre di acquisti di attaccanti... ma visto che siamo la squadra che goal né ha fatti di più non sarebbe meglio pensare di rinforzare qualche altro reparto, ad es.la difesa, perché a quanto pare lì davanti i goal li facciamo. Il problema è che ne prendiamo anche tanti. Il problema forse è che il centrocampo non fa filtro e pensare di prendere un centrocampista con i controc...".
Antonello
Con me sfondi una porta aperta: più di un attaccante, che alimenta sempre i sogni dei tifosi, servirebbe un ottimo centrocampista in grado di fare bene entrambe le fasi e consentire a Mazzarri di poter lasciare in panchina giocatori non in forma o non in grado di garantire il contributo auspicato. Io ho un debole per Nainggolan, credo che se venisse inserito in questa mediana potrebbe portare a una svolta. Con lui Mazzarri potrebbe anche proporre un undici più sbilanciato.
"Ranocchia riuscirà a essere venduto? Sfoltiremo bene la rosa e interverremo bene sul mercato comprando un difensore centrale che dia garanzie e prenderemo una prima punta di ruolo?".
Stefano
Non credo arriverà un nuovo difensore, il pacchetto arretrato viene considerato sufficiente da Mazzarri, che fatica a trovare posto ad Andreolli, per esempio. Ranocchia non partira a meno di offerte irrinunciabili che al momento non ci sono, di certo non arriveranno a gennaio. Per quanto riguarda la rosa, verrà sfoltita dei giocatori poco o mai utilizzati: le linee guida di Thohir sono queste, non vuole tenere giocatori sui quali non c'è la fiducia del tecnico. Per quanto concerne l'attaccante, è possibile che ne arrivi uno ma non è chiaro se sarà una prima o una seconda punta. Oggi manca il primo profilo, perché Milito e Icardi sono ai box. Ma se i due tornassero abili e arruolabili a gennaio la dirigenza potrebbe orientarsi su una seconda punta.
"Serve un rinforzo per reparto: punta, centrocampista, difensore centrale; Dzeko Nainggolann e David Luiz, questa sarebbe una risposta CONCRETA di Thohir".
Diego
A gennaio è difficilissimo che arrivi un grosso calibro. Di certo si tratta di tre ottimi giocatori che farebbero la differenza, ma il mercato invernale non prevede grossi investimenti, piuttosto interventi mirati. Poi, se un big arrivaasse a condizioni favorevoli dal punto di vista finanziario, non è da escludere.