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Tra calcio e mercato - Arriva Thohir, si delinea la strada: tra esterni, dirigenti e... un attaccante

di Riccardo Gatto

Ci siamo. Soltanto poche ore, il countdown è iniziato. Erick Thohir sta per arrivare in Italia, la valigia sta per essere chiusa. Il tycoon indonesiano salirà sull'aereo che lo porterà in Italia, destinazione Milano. Saranno giorni caldi, emozionanti. Storici, sicuramente. L'Inter passerà definitivamente nelle sue mani, sarà l'azionista di maggioranza e si presenterà al nuovo Consiglio d'Amministrazione. I membri li conosce già tutti, ma ci sarà modo di definire nuovamente ruoli, compiti e direttive. Come nelle vere squadre, così lavora Thohir. Se dal punto di vista societario tutto è stato deciso, adesso sarà il momento anche di passare al campo. Al mercato, al futuro. E anche alla dirigenza. 

Gli esterni - Thohir è stato chiaro. Con i soli Nagatomo, Jonathan e all'occorrenza Pereira non si va da nessuna parte. L'uruguaiano non è entrato ancora nelle grazie del nuovo azionista di maggioranza, non è escluso che possa essere messo sul mercato. Di certo, un esterno arriverà. O forse due, chissà. I nomi verranno fatti, emergeranno soltanto dopo il vertice che Thohir avrà insieme a Moratti e Mazzarri. Nella lista già da tempo c'è Vrsaljko, ma difficilmente Preziosi farà partire sia lui che Antonelli, nel mirino del Genoa. 

Un attaccante - Già, un attaccante. Da queste pagine, parlammo della bocca di fuoco. Diego Milito, che sta scalpitando di tornare in campo. Potrebbe però tornare soltanto nel 2014, per non affrettare i tempi. Palacio sta facendo gli straordinari, segna e si sacrifica per la squadra. Icardi ha dimostrato di avere le qualità da Inter, è un tipo da Inter. Una gemma da fare crescere, con calma. Belfodil, invece, non convince ancora del tutto. Ecco perché nelle ultime ore ha preso quota l'idea di un acquisto low-cost proprio nel reparto offensivo. Branca e Ausilio monitorano il mercato, conosceranno anche loro Thohir. Si valuta. Anche perché il miglior attacco del campionato, seppur a mezzo servizio, è nerazzurro... 

Dirigenti, che futuro? - Thohir conoscerà anche Branca e Ausilio, dicevamo. Tra i due, al momento, quello in procinto di lasciare i nerazzurri sembra il primo. Ausilio ha fatto un ottimo lavoro anche col settore giovanile, tanti i gioielli venuti fuori dalla cantera. Thohir lo sa, valuta anche questo. Tra i successori di Branca, i papabili sembrano essere Leonardo e Sabatini. In comune, con il nuovo azionista di maggioranza, c'è la passione per i giovani da coltivare. Entrambi sono bravi a pescare in Sudamerica diamanti grezzi, da lavorare, da far splendere. Per questo sono in vantaggio. Ma sarà ancora presto, un viaggio lungo un'estate. Quello di Thohir, il primo in Italia da membro del CdA dell'Inter, sta per iniziare... 


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