Il 2-1 è viziato da un fallo. Mazzoleni non brilla

Roma-Inter non è mai una partita facile da arbitrare e anche Pier Silvio Mazzoleni ha avuto le sue difficoltà, sbagliando in qualche occasione e dando l'idea di avere nei piccoli interventi un occhio di riguardo per i padroni di casa. Al 14' contatto in area Ljajic-Dodò, il pallone va verso il fondo ma il giallorosso aggancia il brasiliano. Il direttore di gara concede solo rimessa dal fondo ma il dubbio sull'episodio permane. Cartellino giallo per Ranocchia al 16', per fallo di ostruzione, ma in questo caso Mazzoleni è troppo severo. Giusto annullare il gol di Gervinho al 34': l'ivoriano è davanti all'ultimo uomo (Ranocchia) al momento del cross e Meli vede bene. Nel finale del primo tempo Keita abbatte Osvaldo in una ripartenza pericolosa e guadagna il giallo che pochi minuti prima (sempre per entrata da tergo sull'attaccante) Mazzoleni gli aveva risparmiato.

Nella ripresa subito un episodio decisivo: a centrocampo Manolas commette fallo su Osvaldo nell'azione che porta al gol di Cholevas. In effetti l'intervento è oltre il limite e Mazzoleni avrebbe dovuto fermare il gioco assegnando una punizione ai nerazzurri. Al 56' ammonizione per Palacio, che con pallone ormai passato aggancia Maicon. Sanzione inevitabile. Episodio analogo al 60', poco prima del 3-2 di Pjanic: contatto Cholevas-Guarin a centrocampo non sanzionato da dall'arbitro. Vibranti le proteste dei giocatori nerazzurri e di Mancini, che viene addirittura espulso. Il direttore di gara però vede bene, visto che il colombiano si lascia cadere troppo facilmente. Sempre Guarin protagonista del quarto gol giallorosso al 90': fallo inutile (punito col giallo) dal limite dell'area su Nainggolan e punizione perfetta di Pjanic.