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Inter-Bologna, per Celi buona direzione. Ma il gol di Destro è forse viziato da un fallo su Kondogbia

di Fabrizio Longo

Nonostante una buona prestazione e le tante cose positive viste oggi in campo con il Bologna, resta il rimpianto dei 2 punti lasciati per strada e di ciò che sarebbe potuto andare diversamente. All'interno di una direzione nel complesso positiva, per l'arbitro Domenico Celi ci sono forse alcune imprecisioni su alcuni episodi. Vediamo: 

- Al minuto 14' Kondogbia difende palla tra due uomini del Bologna, uno dei quali, Dzemaili, lo scalcia e gli porta via il pallone con l'aiuto di Taider. Da questa giocata nasce il gol del vantaggio bolognese, giocata viziata probabilmente da un fallo ai danni del francese, ingenuo nel non lasciarsi cadere e, di conseguenza, non 'ostentare' l'irregolarità.

- Al 16' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Icardi viene trattenuto e protesta perchè vorrebbe un calcio di rigore. Corretto non concedere il penalty.

- Al 21' Icardi difende palla e sguscia via lasciando sul posto Gastaldello che nel rincorrerlo lo stende. L'ammonizione sacrosanta.

- Al 33' Da Costa temporeggia troppo prima di effettuare il rinvio dal fondo e viene giustamente ammonito.

- Al 62' Pulgar impedisce ad Handanovic di far ripartire velocemente l'azione dei nerazzurri ostacolandone il rinvio e viene giustamente ammonito.

- Al 91' Destro proteste per un intervento di Santon ai suoi danni. Vorrebbe il rigore, ma l'arbitro fa giustamente proseguire

 


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