Inter-Juventus, un paio di episodi dubbi nella ripresa. Rocchi lascia correre, ma nel finale ammonisce tutti
Gianluca Rocchi ha arbitrato la sfida fra Inter e Juventus, posticipo della settima giornata di Serie A. Arbitro di caratura internazionale, arrivato al suo 35esimo incrocio con i nerazzurri in carriera (uno in più con i bianconeri). Questo è stato il quarto derby d'Italia diretto dal toscano, anche se finora la Juventus aveva sempre giocato in casa. Molto sicura la direzione di gara da parte di Rocchi, che ha cercato di lasciar correre il più possibile, salvo poi applicare un metodo molto più rigido nel finale. Basti pensare che fino all'80' era stato ammonito solo Alex Sandro, e tra l'altro per condotta antisportiva, mentre negli ultimi dieci minuti più recupero sono stati sanzionati altri quattro giocatori (due per parte). In generale non ci sono stati molti momenti di tensione, forse solo al termine del primo tempo, quando si è accesa una mini-rissa forse a causa di un mancato intervento per fallo in area su Dybala (che comunque non pareva esserci). Bene la squadra arbitrale, supportata dal VAR, sul rigore concesso all'Inter e sul gol non convalidato a Cristiano Ronaldo; alcuni dubbi in più, nella ripresa, per un intervento di Bonucci su Lukaku e per uno di Brozovic ai danni di Bentancur, oltre a un netto intervento, ma fuori area, di De Ligt su Lautaro.
13' - Il primo ammonito è Alex Sandro: l'Inter conquista un fallo laterale. l'esterno volutamente rimette in gioco un pallone per ritardare i nerazzurri. Rocchi punisce il comportamento antisportivo.
17' - Cross in area della Juventus, azione confusa e Rocchi assegna un calcio di rigore per l'Inter per un fallo di mano. In effetti le immagini chiariscono ogni dubbio: sicuramente il pallone carambola sul braccio di Martinez, ma prima c'è un tocco, sempre col braccio, di De Ligt. Il VAR dà quindi sostegno alla decisione del direttore di gara.
32' - Brutto fallo di Skriniar su Cuadrado, il difensore va diretto sul colombiano. Graziato in questo caso Skriniar, ci poteva stare il cartellino giallo.
42' - La Juventus torna in vantaggio con Cristiano Ronaldo, ma il portoghese riceve da Dybala che si trovava in posizione di fuorigioco. Molto bravo il guardalinee a segnalare subito, non si va neanche al VAR.
45'+3 - Dybala cada in area dopo un contrasto con Godin, Rocchi decide di far proseguire. Le immagini mostrano solo una leggera trattenuta da parte del difensore, difficile da valutare l'entità. Ma se non è rigore ci stava il giallo per simulazione.
50' - Bella azione di Lautaro Martinez, che viene fermato al limite dell'area da De Ligt in scivolata. Il fallo sembra netto, ma Rocchi lascia proseguire.
66' - Protesta Lukaku dopo essere finito a terra in area juventina. C'è la pressione sull'attaccante da parte di Bonucci, che si aiuta col fisico, ma non sembra esserci intervento irregolare.
74' - Rischia molto Brozovic. Palla bassa di Ronaldo dentro l'area, velo di Higuain e il centrocampista contrasta energicamente Bentancur appena dentro l'area. Rocchi lascia proseguire, il VAR non interviene.
84' - Cartlelino giallo per Emre Can, che si esibisce in un intervento del tutto gratuito su Bastoni. Giusta la sanzione da parte di Rocchi.
85' - Ammonito anche Miralem Pjanic. Il bosniaco perde palla e interviene da dietro su Barella sull'out sinistro della zona d'attacco nerazzurra.
87' - Fioccano i cartellini gialli nel finale. Sanzionato anche Vecino, autore di un pestone ai danni di Pjanic sulla zona centrale del campo. Rocchi non vuole rischiare di perdere il controllo sul match nelle battute conclusive.
90' - Anche Barella finisce nell'elenco dei cattivi di Rocchi. Il centrocampista viene sanzionato per una simulazione al vertice dell'area di rigore bianconera.