Inter-Spal, su Joao Mario è rigore: il Var aiuta Gavillucci. Mora graziato, è da secondo giallo il fallo su J. Mario
La Lega Serie A ha designato Gavillucci come arbitro di Inter-Spal, gara valida per la terza giornata di Serie A. Gli assistenti sono stati Schenone e Mondin, quarto uomo Ghersini, e addetti Var Mazzoleni e Giua. Non sono mancati gli episodi meritevoli di particolare attenzione all'interno dei 90 minuti, come in occasione del rigore che ha sbloccato il match, assegnato dopo aver consultato il Var. Andiamo a vedere, nel dettaglio, le decisioni più importanti e controverse del match:
22' - Vicari sgambetta Joao Mario, lanciato verso la porta, e lo stende. Il contatto è ben all'interno dell'area di rigore, oltre la linea dei 16 metri, ma l'arbitro assegna solo un calcio di punizione. Poi ricorre al Var, e dopo oltre 4 minuti di attesa viene giustamente assegnato il penalty.
29' - D'Ambrosio entra in ritardo su Costa nella metà campo ferrarese. Il contatto non è violento nè intenzionale. L'arbitro ammonisce il numero 33, ma la sanzione disciplinare è eccessiva.
37' - Fallo netto di Vaisanen su Joao Mario, che nasconde il pallone al finlandese, costretto a stenderlo. Tutto ciò avviene al limite dei 16 metri: ci stava l'ammonizione.
47' pt - All'interno dell'area di rigore dell'Inter, Schiattarella recupera palla su Dalbert , che in corsa tocca il ferrarese, il quale frana. La Spal chiede il rigore, ma il contatto è troppo leggero e non forzato. Giusto lasciar correre. Mora ammonito per proteste.
46' - Mora sgambetta Joao Mario lanciato in contropiede. Il centrocampista della Spal, già ammonito, avrebbe meritato il secondo giallo, ma l'arbitro lo grazia.
57'- Gagliardini falcia Schiattarella, lanciato verso la trequarti avversaria. Ammonizione giusta.
65 '- Salamon colpisce di testa e va vicino al gol su calcio di punizione battuto da Viviani, ma parte oltre la linea dell'ultimo difensore. Buona segnalazione dell'assistente.