Inter-Viktoria Plzen, la moviola - Partita tranquilla, pomeriggio sereno per Ekberg
È Andreas Ekberg l'arbitro scelto per dirigere Inter-Viktoria Plzen, match valido per la 5a giornata del Girone C di Champions League. Il fischietto svedese ha come assistenti i connazionali Culum e Nyberg, il ruolo di quarto ufficiale viene invece affidato a Klitte. La direzione del VAR è incarico di Dankert, coadiuvato da Dingert. Prima frazione dove il direttore di gara palesa qualche piccola indecisione su scelte semplici, meglio nel secondo tempo dove si occupa semplicemente di ordinaria amministrazione.
7' – Lautaro si lamenta per una trattenuta prolungata da parte di un avversario, l'arbitro lascia correre non ravvisando irregolarità. Scelta un po' al limite, poteva starci il fischio in favore dei nerazzurri.
11' – Altra spinta galeotta da parte del Plzen che sugli sviluppi dell'azione guadagna un corner, ha ragione Lautaro Martinez a lamentarsi per il fallo: sbaglia l'arbitro nel non assegnare la punizione per un intervento abbastanza chiaro.
16' – Pallone in profondità per Barella con Pernica che nel tentativo di chiudere la strada a Lautaro Martinez commette fallo sull'argentino, poteva starci il cartellino giallo.
35' – Nulla da segnalare in occasione del vantaggio nerazzurro: tutto nella norma sulla marcatura di testa di Mkhitaryan.
42' – Regolare la posizione di Dimarco sul lancio dalle retrovie di Barella, nessun dubbio sul 2-0 interista.
45' – Un nervoso Mosquera disturba il rinvio di Onana: giallo inevitabile col direttore di gara che non può che punire con l'ammonizione l'attaccante ospite.
48' – Nessun dubbio sul cross di Vilkanova respinto da Skriniar: il tocco del difensore è col fianco e le braccia sono più che attaccate al corpo. Giusto ripartire dal corner in favore degli ospiti.
49' – Entrata dura quanto ingenua di Pernica che commette fallo in attacco rifilando una scarpata a Dumfries che lo aveva più che nettamente anticipato. Giusta l'ammonizione con cui l'arbitro punisce l'intervento.
60' – Vilkanova lamenta per una possibile ammonizione ai danni di Calhanoglu, sarebbe però stata una punizione troppo severa. Corretto il giudizio arbitrale che si limita soltanto a fischiare l'infrazione commessa dal turco e nient'altro.
62' – Leggerissimo il contatto in area tra Dimarco e un avversario sulla sponda tentata verso l'ex Parma da Dumfries: l'arbitro fa – giustamente – ampi cenni di lasciar correre.
66' – In linea la posizione di Lautaro Martinez, al pari ovviamente di quella di Dzeko. Check del VAR che conferma la sensazione del campo: il 3-0 è regolare.
79' – Pressione della difesa interista che tocca duro su Chory che si lascia andare a un urlo. C'è un'infrazione punibile, cpndivisibile però lasciar proseguire l'azione in quanto concretizzatosi il vantaggio.
87' – Ottima la combinazione tra Correa e Lukaku con quest'ultimo, partito da posizione ampiamente regolare, che insacca il 4-0.