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Male Celi: gialli a caso e manca un rigore su Miranda

di Alessandro Cavasinni

Ampiamente insufficiente la direzione di gara di Domenico Celi. L'arbitro della sezione di Bari sbaglia tantissimo in un match, peraltro, in cui sono rare le possibilità di errore. Analizziamo i tantissimi casi in ordine cronologico.

 

PRIMO TEMPO

9' – Udinese avanti con Thereau. L'attaccante di De Canio parte in posizione regolare sul lancio di Badu. Bene Vivenzi.

16' – Brozovic batte una rimessa laterale e gli viene sbandierato dall'assistente Passeri un fuorigioco che non c'è sul passaggio di ritorno di Nagatomo.

31' – Arriva il primo giallo del match. Jovetic stende Widmer che lo aveva saltato: giusto.

44' – Entrataccia di Thereau su Kondogbia: Celi fa proseguire per il vantaggio, ma poi non ammonisce l'attaccante.

45' – Wague in contatto con Icardi nell'area bianconera: l'argentino protesta, ma è lui che cerca l'appoggio e va a terra.

45' – Nonostante i due gol, Celi non concede nemmeno un minuto di recupero: singolare.

 

SECONDO TEMPO

46' – Sugli sviluppi di un corner, in area friulana Zapata stende Miranda: il contatto è chiaramente falloso non tanto per la veemenza dell'entrata con spalla/avambraccio, quanto per l'impatto secco del ginocchio del colombiano sulla gamba del brasiliano. Né Celi né Maresca (il giudice di porta) vedono correttamente.

47' – Sul contropiede originato proprio dal mancato rigore assegnato a Miranda, Edenilson impegna Handanovic e poi Juan Jesus salva us Widmer. Dubbia la posizione di partenza proprio di Edenilson sull'incrocio con Nagatomo.

57' – Edenilson affossa nettamente Nagatomo: Celi non fischia. E dal mancato fischio c'è un'azione pericolosa dei friulani. Proteste nerazzurre.

58' – Felipe Melo innesca in profondità Icardi. Vivenzi sbandiera sicuro l'offside, che però dal replay non sembra esserci.

60' – Al terzo rude intervento, scatta il giallo per Danilo: ci sta tutto.

62' – Biabiany chiede un rigore per presunto tocco di braccio di Badu: la palla picchia tra l'arto del friulano e l'ascella, giusto non dare penalty.

65' – Scatta il giallo per Kondogbia, reo di aver trattenuto Edenilson. In realtà, il francese sfiora appena l'avversario che crolla: non era nemmeno fallo.

82' – Perisic sta per insaccare da meno di 10 metri quando Wague gli sbarra la strada e chiude in angolo immolandosi. Celi vede ancora male e assegna semplice rimessa dal fondo. Il croato chiede il corner in maniera sacrosanta, ma senza eccedere: ammonizione tanto repentina quanto inspiegabile.

86' – Zapata cerca la palla ma trova la caviglia di Nagatomo perfettamente protesto in tackle. Celi ammonisce il colombiano: anche questo è un giallo inesistente.

90' – Vengono assegnati addirittura 5 minuti di recupero: perché?

95' – Sul filo dell'offside la posizione di Zapata quando controlla in area in mischia e solo un grande Handanovic gli nega il gol. Sul contropiede, arriva il gol di Eder che chiude la contesa.


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