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Pawel Gil, buon inizio poi il clamoroso errore del rigore. Direzione nel complesso insufficiente

di Domenico Fabbricini

Brutta direzione di gara per il polacco Pawel Gil, che inizia bene dirigendo con attenzione e senza sbavature fino al 45', quando commette l'enorme errore del rigore concesso al Southampton e da lì via via con una serie di ingenuità evitabili. Andiamo con ordine.

Al 3' Banega entra in area e va al contrasto con un avversario che lo ferma in maniera rude, l'argentino accenna una timida protesta ma non c'è nulla nell'occasione. Al 23' Ranocchia saltando allarga leggermente le braccia su un avversario, lo stadio rumoreggia, l'arbitro lascia correre, rischia nell'occasione il difensore, poteva starci punizione ai 30 metri per gli inglesi. Al 25' bravo l'arbitro a vedere un'entrata pericolosa di Rodriguez su Ranocchia che in tuffo basso per recuperare la palla rischia di beccarsi un calcio in faccia. Al 33' il gol nerazzurro: D'Ambrosio va in percussione sulla destra e viene steso da Van Dijk, sembrerebbe fallo al limite ma l'arbitro è bravo a concedere il vantaggio e sugli sviluppi dell'azione arriva il gol di Icardi.

Ma è grave il suo errore in occasione del rigore concesso al Southampton al 46'. Perisic si gira in area in un contrasto ravvicinato con un avversario e involontariamente la palla gli sbatte sul gomito, per Gil è rigore ma l'errore è evidente: non è Perisic a portarsi avanti la palla col braccio ma la sfera a sbattergli casualmente sul gomito. In più si perde una manata di reazione di Candreva su McQueen in area graziando l'attaccante nerazzurro con un giallo: poteva essere rosso. Per fortuna ci pensa Handanovic a mettere tutti d'accordo parando il rigore.

Nella ripresa al 47' Gil è bravo a non concedere fallo al Southampton per un intervento di Ranocchia che a occhio nudo sembrava netto su Rodriguez, invece il difensore dell'Inter interviene pulito sulla palla. Al 52' un po' eccessiva l'ammonizione a Medel che non protesta in maniera irruenta ma cerca solo di spiegare all'arbitro il suo fallo. Al 55' Ranocchia rischia grosso affossando in area Van Dijk, rigore che sembra sicuramente più netto di quello assegnato nel primo tempo, ma forse proprio per compensare l'arbitro lascia correre. Di fatto un altro errore. Nel finale tanti i falli guadagnati furbescamente dai giocatori del Southampton, come Ward-Prowse e Hojbjerg, con l'arbitro che abbocca anche quando il fallo non ci sarebbe.

Nel complesso una direzione di gara insufficiente.


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