Qarabag-Inter, Zelinka penalizza gli azeri. Sembra inspiegabile il gol annullato al fotofinish
La moviola di Qarabag-Inter deve cominciare dalla fine, quando il direttore di gara Miroslav Zelinka dà troppo credito a Ondrej Pelikan, suo primo assistente, e annulla un gol regolarissimo sul gong di fine match (in realtà sarebbe un autogol goffo di Donkor). La bandierina si alza per un motivo oscuro e individuarne l'eventuale interpretazione diverrebbe un esercizio di fantasia, visto che George, sulla conclusione di Richard Almeida, risulta in posizione regolare e comunque non intralcia la visuale di Carrizo.
Il giudizio, non troppo positivo fino a quel punto, diventa penalizzante per la suddetta circostanza, che determina a tutti gli effetti la non qualificazione degli azeri. Ma andiamo a vedere gli altri episodi da moviola della sfida che vanno in secondo piano se paragonati a quello occorso al 94'.
Al 7’, nella circostanza del brutto fallo da dietro di Agolli su Mbaye, l'arbitro lascia che l'azione prosegua per concedere la regola del vantaggio, ma a fine azione si dimostra troppo permissivo dimenticando di ammonire. Così come al 9' quando è Sadygov a mettere giù Bonazzoli sulla trequarti.
All’11', l'offside di Nadirov lanciato in porta non c'è perché il giocatore del Qarabag parte prima della linea di metà campo. Al 18' il primo ammonito del match è Alaskarov che lascia i tacchetti sul polpaccio di Obi: l'arbitro non puo’ esimersi dallo sventolare il giallo, ma la sanzione poteva essere anche peggiore.
Al 20' trattenuta del solito Alaskarov su Obi, ma qui è giusto non prendere provvedimenti perché il giocatore della squadra azera non impedisce al nigeriano di raggiungere una posizione vantaggiosa.
Nel secondo tempo, al 52', Agolli spinge Campgnaro sull'out di destra, ma per l'arbitro non c'è nulla. Rimane il dubbio.
Al 54’ il piede a martello di Donkor su Garayev dovrebbe costare l'ammonizione al canterano e invece il fischietto ceco decide ancora di sorvolare.
Al 70’ uno contro due irregolare di Andreolli e Donkor su George: corretto il fallo dal limite ravvisato dall'arbitro.
All' 82' solo richiamo per Osvaldo e Gurbanov che si beccano dopo uno scontro parso fortuito.