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A Madrid si lavora sulla controffensiva per Ibra

di Fabio Costantino
Fonte: Corriere dello Sport

Nonostante le parole di Massimo Moratti, che si terrebbe molto volentieri Ibrahimovic, il nome dello svedese continua a circolare nell'ambiente del Real Madrid, soprattutto ora che il Barcellona si è portato in vantaggio su David Villa. Tra oggi e domani, secondo il Corriere dello Sport, Mino Raiola si incontrerà con i vertici del Real Madrid per capire cosa abbiano intenzione di fare. Non ci sarebbe preclusione da parte di Moratti a rinunciare a Ibrahimovic di fronte a un'offerta colossale (i 90 milioni ventilati possono scendere anche a 70...), per questo il procuratore, constatato che Laporta ormai da questo orecchio non ci sente, vuole convincere Perez a farsi avanti. La Casa Blanca cerca un nuovo attaccante, un giocatore di primo livello e Ibra corrisponderebbe anche all'identikit tracciato. Ma costa molto, moltissimo e bisogna fare delle riflessioni molto ponderate. Secondo il Times, comunque, Perez starebbe pensando di presentare un'offerta ufficiale a Moratti, inserendo magari come contropartita Gonzalo Higuain, che però non stuzzica particolarmente la voglia di Mourinho (che omai ha scelto Deco nel ruolo).

Dal momento però che nel mercato di oggi, soprattutto quando c'è di mezzo Perez, non c'è mai da essere troppo sicuri, l'Inter sta pensando di cautelarsi bloccando Benzema, la prima scelta nel caso Ibrahimovic andasse a Madrid. Aulas, che non ha dichiarato il centravanti incedibile, ha sparato alto, 40 milioni di euro, cifra che Moratti conterebbe di ridurre inserendo Mancini nell'operazione. Mancini, oltretutto, piace molto al Lione. Insomma, così come ammesso, Moratti si tiene stretto Ibra, ma attende serenamente che arrivi un'offerta interessante. Altrimenti, lui sta di sicuro bene così, con il suo bomber svedese in prima linea.


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