Accolti i ricorsi di Mino e Vincenzo Raiola: ora possono fare mercato
di Stefano Bertocchi
La Corte federale d'appello ha accolto i ricorsi dei procuratori Mino e Vincenzo Raiola, sospesi dall'attività per la vicenda passata alla cronaca come "caso Scamacca". Mino era stato sospeso dall'attività di agente sino al 9 agosto, Vincenzo sino al 9 luglio. Oggi, dopo l'accoglimento dei ricorsi presentati attraverso l'avvocato Massimo Diana, i due Raiola possono tornare subito a svolgere le loro mansioni.
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