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Adani: "Banega? Con lui dobbiamo uscire dal concetto di ruolo per entrare in quello di pensiero calcistico"

di Mattia Zangari

Lele Adani, ex difensore dell'Inter dal 2002 al 2004 e attuale talent di Sky Sport, racconta l'Ever Banega sevillista. Ecco le sue considerazioni tecnico-tattiche sul centrocampista argentino, promesso sposo dell'Inter: "Quando parliamo di Banega - ha sottolineato Adani per MondoFutbol - dobbiamo uscire dal concetto di ruolo per entrare nel concetto di pensiero calcistico. Banega è il regista a tutto campo di questa squadra e lo fa galleggiando tra le linee. Di fatto lui è regista, anche se avanzato, della squadra: il Tanguito ha la capacità di mettersi nel posto giusto al momento giusto per riuscire a mettere in ritmo i compagni, per dare fluidità alla manovra: quello che fa Banega è mettersi in posizione con il corpo di modo da poter vedere compagno, avversario e porta per ricever palla e distribuirla. Uno dei segreti di Banega è quello di partire da una posizione interlocutoria, non facilmente leggibile, per poi sapersi allargare, inserire, per mettersi comunque in una posizione dove sia difficile andare ad accorciarlo, pur non avendo lui grande dinamismo. Insomma: Banega è un giocatore dal pensiero evoluto, che ha una tecnica sopraffina". 


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