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Aic, Calcagno: "I calciatori si sono sacrificati per terminare questa stagione"

di Christian Liotta

Umberto Calcagno, presidente dell'Aic, ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva in merito alla discussione legata alla data di avvio della prossima stagione di Serie A: "Le esigenze sono tante, ci sono tanti problemi che dovranno essere incastrati. C'è l'esigenza di riposarsi dopo aver giocato ogni 3 giorni, ma senza comprimere troppo il calendario perché il 21 maggio i calciatori saranno chiamati per essere a disposizione per gli Europei. La pausa natalizia? Le parole di Paolo Dal Pino fanno capire che è un'esigenza delle squadre, dei calciatori e degli staff. Non è una pausa vacanza ma la necessità di staccare per riprendere al meglio la stagione". A proposito della fine di questo campionato aggiunge: "I calciatori hanno mostrato la parte migliore dello sport, si sono sacrificati molto a livello fisico e mentale per portare a termine la stagione. Tutto il nostro mondo ne ha avuto un beneficio e il lavoro fatto è stato il migliore possibile.

Calcagno accantona le ipotesi playoff e playout, definendole "una soluzione estrema che al momento non è presa in considerazione. Adesso dobbiamo incastrare i format attuali con le esigenze di cui abbiamo parlato".


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