Albertini: "Ancora niente presupposti per l'accordo"

Contrariamente a quanto sostiene Massimo Oddo, che parla di accordo vicino, Demetrio Albertini, vicepresidente della Federcalcio eletto in consiglio dai giocatori, dopo l'incontro di ieri tra lo stesso Oddo e la Lega, lancia un importante monito, ovvero di non fare un gioco al massacro: "Dispiace questa situazione. Ho sentito Massimo, mi ha ribadito che le sue sono opinioni personali - ha aggiunto Albertini - Le rispetto, anche se fino a due giorni fa lui era arrabbiato con l'Aic perchè frenava sullo sciopero, e voleva lo sciopero a oltranza. La riunione di ieri era solo un incontro tecnico, c'erano lui, due avvocati e Beretta. Era all'insaputa di Aic e federcalcio, non so se all'insaputa della Lega.Io le mie considerazioni su questa situazione l'ho fatta, ma non è il momento di esternarla - conclude Albertini - ora è opinabile. Di sicuro, dopo nove incontri e 60 ore di trattative, non ci sono i presupposti per l'accordo, come sostiene Oddo. Non siamo così vicini, se da una parte e dall'altra ogni volta si torna indietro dagli iniziali otto punti si è passati a 10 su una bozza di accordo scritta presentata nelle ultime due riunioni dalla Lega".