.

Alla scoperta di Alibec, in panchina contro il Chievo

di Guglielmo Cannavale

Viste le molte assenze, Benitez è stato costretto a chiamare in panchina molti elementi della primavera. Tra questi, uno dei più noti è senz'altro Denis Alibec. L'attaccante rumeno potrebbe entrare a partita in corso per sostituire uno tra Pandev e Biabiany e per aumentare il peso offensivo della squadra. Ma andiamo a conoscere meglio il futuro bomber nerazzurro. Denis è nato il 5 gennaio 1991 a Mangalia, in Romania. Dopo aver giocato la stagione 2008-2009 nella prima divisione rumena con il Farul Constanza (18 partite e due gol), viene acquistato dall'Inter nell'estate 2009 per 500 mila euro.

Nonostante sia stato comprato per la primavera, fa alcune apparizioni in prima squadra. Partecipa insieme a Stevanovic e Donati al ritiro di Abu Dhabi, poi Mourinho lo convoca per la prima volta l'8 gennaio per Inter-Siena. Poi continua a giocare e segnare con la primavera, fino alla finale della Champions under 18 Challenge tra Inter e Bayern, che decide con una doppietta, anticipando i due gol del Principe. L'attaccante, che ha scelto il numero 31, è alto 1,80 m per 80 kg. Oltre ad un fisico possente unisce una discreta tecnica e un buon fiuto del gol. E' una punta centrale che all'occorrenza può giocare anche più indietro, alle spalle degli attaccanti. Benitez ha già avuto modo di conoscerlo nella tournée americana, dove Alibec ha giocato in alcune amichevoli. 


Altre notizie
Domenica 15 dicembre