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Altobelli: "Col Barcellona per giocarsela. Anti-Juve? Meglio la Champions. Marotta vale un goleador"

di Mattia Todisco

Alessandro Altobelli, grande attaccante dell'Inter negli anni '80, analizza la situazione del campionato italiano ai microfoni di Radio Anch'io Lo Sport. "Un campionato eccezionale, bello. Sarebbe bellissimo se Milan e Inter dovessero battere la Juventus. Le milanesi sono tornate, hanno riacquistato quello spazio che prima avevano Napoli e Roma - dice Spillo - Spalletti è un ottimo allenatore, lo dice la sua carriera. Specialmente nella Roma. Si è sempre qualificato in Champions e stiamo vedendo dov'è ora la Roma senza di lui. L'allenatore riesce a far rendere tutti i giocatori per quello che possono dare. L'Inter ha venti titolari e non è facile, ma lui dà spazio a tutti e oggi ha una supersquadra, che gioca un bel calcio. I risultati gli danno ragione. In campionato ha fatto sette vittorie consecutive, in Champions ha perso solo con il Barcellona. Può dire ancora tanto".

Nel confronto tra Altobelli e Icardi, l'ex nerazzurro sceglie l'attuale capitano. "Con me a 25 anni non c'è paragone. Magari ai tempi di Ronaldo non avrebbe giocato ma non si possono fare paragoni. Per me è uno dei cinque attaccanti più forti del mondo. Martinez? Lo vedo in alternativa a Icardi ma prima deve imparare molto. Non è facile essere titolare nell'Inter. Ha delle qualità particolari, può fare un po' la seconda punta ma bisognerebbe cambiare modulo. Nel 4-3-3 può fare solo la prima punta. Però col Genoa, in una gara in cui vinci 5-0, lui deve segnare. I tempi per essere titolare altrimenti si allungano".

Da tifoso interista, Altobelli punta in alto. Ancor più in Europa, rispetto all'Italia. "Con questa Juve lo scudetto è difficile ma l'Inter quando sente la musichetta della Champions comincia a giocare. Forse è davvero più facile vincere la Champions... Ormai ci sono Coppa Italia, Coppa Campioni e campionato. Servono più giocatori, una panchina lunga. La Juve ha due squadre e l'Inter è nelle stesse condizioni. Anti-Juve? Non credo esista. Su undici partite ne ha vinte dieci e pareggiata una. Il rammarico per l'Inter è la partenza, ha perso la prima gara col Sassuolo e quella col Parma. Avesse fatto altri risultati a quest'ora sarebbe stata l'unica a poter competere con la Juve perché oltre a i titolari ha anche la panchina. Credo che questa Inter sia eccezionale. Gioca bene e vince meritatamente. Penso possa mettere in difficoltà il Barcellona. Anche perché è senza Messi e fuori casa. Non penso che l'Inter debba partire battuta contro nessuno".

Sempre secondo Altobelli, un grande acquisto per l'Inter sarebbe quello di Beppe Marotta nei quadri dirigenziali: "E' un grande dirigente. Alla Juventus ha ricostruito dopo la Serie B, ha vinto sette campionati, ha fatto due finali di Champions. Ha messo in piedi una squadra che anche quest'anno vincerà. Sono dirigenti che valgono come i goleador. Certo andare via dalla Juve e passare all'Inter per qualche tifoso magari è fastidioso ma i grandi dirigenti non devono avere bandiera".

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