Altobelli: "Con il Barça ce la giochiamo", e su Ibra...

La grande sfida si avvicina ed a Tmw un ex campione dell'Inter, Alessandro Spillo Altobelli, parla della partita che sarà e del protagonista assoluto, Zlatan Ibrahimovic: "Le dichiarazioni di Ibra di voler far gol all'Inter sono assolutamente normali, avesse detto l'opposto mi sarei preoccupato. E' una dichiarazione normale, solo che se parla lo savedese fa notizia. Io sono un tifoso dell'Inter ed ho adorato Ibrahimovic in questi anni. Peraltro, non sono neanche d'accordo con Materazzi quando dice che a vincere è stata tutta la squadra. L'Inter non vinceva da tanti anni e guarda caso ha vinto, per tre anni consecutivi, quando è arrivato lo svedese dalla Juventus. Se fossi nei panni dei tifosi, e un po' lo sono, non bisogna trattarlo male perché lui ha dato tanto alla causa nerazzurra. Ha fatto la scelta di andarsene, magari qualcuno non la condivide, ma va accettata così com'è".

Sui tifosi e l'accoglienza che riceverà lo svedese stasera, Spillo dichiara: "Mi auguro che i tifosi rispettino Zlatan per quello che ha dato all'Inter. I nostri tifosi sono sensazionali, ma non si accontentano mai. Un attaccante per loro dovrebbe sempre giocar bene, sempre segnare, e rimanere all'Inter a vita". Poi, sul Barça e sulla sfida aggiunge: "Loro sono campioni d'Europa, ma l'Inter sarà competitiva anche in Champions: è finalmente una squadra, gli scorsi anni c'erano tante individualità più Ibrahimovic che toglieva le castagne dal fuoco nei momenti complessi. Eto'o e Milito davanti sono fantastici, questa squadra con Sneijder, Motta, Zanetti e Cambiasso ha anche equilibro: Eto'o è al livello di Ibra, ha vinto tanto in questi anni e non può non piacere. Milito fa reparto da solo, Motta non a caso è stato pilastro del Barcellona qualche anno fa, altri due calciatori eccellenti; in più, Lucio ha rafforzato un reparto difensivo già ottimo. Questa Inter può arrivare in fondo in Champions, e se gli scommettitori la quotano come sfavorita è meglio... Come finirà stasera? Vince l'Inter, ovvio, l'importante sono i tre punti, di Ibra non interessa".