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Altobelli contrattacca su Balo: "Mario deve restare"

di Christian Liotta
Fonte: Goal.com

Ivan Cordoba ieri ha dato una sorta di 'benservito' a Mario Balotelli, dichiarando che per lui può anche andare via, visto che non lo vede motivato. Parole che non sono piaciute ad Alessandro Altobelli, l'ex attaccante dell'Inter, che, in esclusiva per Goal.com, ha replicato seccamente al colombiano affermando che Mario deve restare in nerazzurro: "Balotelli è un giocatore straordinario, con un grandissimo margine di miglioramento. Io lo terrei, può dare tantissimo all'Inter. Quanto a Cordoba, secondo me, i giocatori devono fare i giocatori e basta. Pensino solo a giocare, al resto è giusto che provveda la società". Balo deve restare, quindi, così come Maicon: "E' un altro giocatore straordinario, forse il pezzo più pregiato dell'intera rosa. Non vedo in giro esterni destri migliori di lui, quindi la mia risposta su una sua eventuale cessione è scontata". Queste cessioni, però, possono essere utili in ottica fair play finanziario: "Avere un bilancio sano è la priorità per una società moderna come l'Inter. E' giusto aderire alle nuove regole finanziarie però io non cederei comunque le stelle, troverei altre soluzioni per ripianare eventuali perdite. Ad ogni modo Moratti è veramente un grande. E' lui il vero segreto di questo club", l'opinione di Altobelli.

I nomi che circolano come eventuali arrivi all'Inter (Forlan, Kuyt, Rossi) non sembrano scatenare gli entusiasmi di Spillo: "Sono buoni giocatori ma non sono migliori di quelli che già ci sono. Non dimentichiamoci che in rosa c'è gente come Pandev, Eto'o, che unisce quantità e qualità. Come esterni offensivi siamo a posto". Un consiglio anche per i giovani talenti Coutinho e Biabiany: "Non sarà facile per loro ritagliarsi uno spazio in attacco; quando hai giocatori come Milito, Eto'o, Sneijder e Pandev, è dura per chiunque, figuriamoci per ragazzi giovani come loro. Essendoci però tanti fronti su cui combattere, dal campionato alla Champions al Mondiale per club, dovranno essere bravi a farsi trovare pronti al momento giusto. E chissà che non ci riescano, Biabiany, ad esempio, a Parma mi è piaciuto molto". Infine, una previsione per la prossima stagione: "Sinceramente in Italia non vedo avversari. La Roma può fare bene, è sempre una squadra solida però non so se possa vincere lo scudetto. Milan e Juve invece sono delle incognite; sto seguendo il loro mercato ma per ora non sono ancora all'altezza. In Europa è diverso; ci sono tante squadre con cui fare i conti, Barcellona, Real Madrid, Manchester United. Però, nonostante tutto, credo che l'Inter abbia qualcosa in più rispetto alle altre”.
 


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