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Altobelli: "Inter, il Mazembe non fa paura. Cassano..."

di Alessandro Cavasinni
Fonte: calciomercato.com

Calciomercato.com ha sentito in esclusiva Alessandro Altobelli e l'ex attaccante dell'Inter ha parlato volentieri del prossimo impegno dei nerazzurri nel Mondiale e non solo. Ecco il testo integrale dell'intervista.

'Buona la prima' per l'Inter, che ha battuto 3-0 il Seongnam.
"La semifinale è andata secondo le previsioni, contro una squadra non tanto modesta perché aveva vinto 4-1 ed era un po' temibile. Ho rivisto l'Inter dell'anno scorso, con i giocatori uniti per raggiungere l'obiettivo tutti insieme. Questa squadra è in grado di vincere il Mondiale e anche di recuperare punti in campionato".

L'unica nota stonata della serata è stato l'infortunio di Sneijder.
"Mi dispiace per lui che ha subito l'ennesimo infortunio di una stagione sfortunata, ma in vista della finale di sabato si può sostituire benissimo. Cambiasso, Thiago Motta e Stankovic formano un buon centrocampo, che aiuta sia la difesa sia l'attacco. Poi là davanti ci sono il solito Eto'o e un ritrovato Milito, loro due fanno la differenza".

Il Mazembe può rappresentare un'insidia per l'Inter?
"Hanno vinto 2-0 con l'Internacional, quindi potrebbero creare qualche preoccupazione anche ai nerazzurri. Ma quando l'Inter gioca come sa, diventa difficile per tutti. Sono curioso di vedere questo Mazembe, ma non penso che possa impensierire più di tanto l'Inter".

Come vede Benitez?
"Spero che resti ancora a lungo sulla panchina dell'Inter. Ha l'occasione di dimostrare che tutti i problemi iniziali erano dovuti solo agli infortuni, iniziando a portare a casa questa coppa".

In vista del mercato di gennaio, Cassano potrebbe essere utile all'Inter?
"Ci sono due Cassano: il Cassano giocatore e il Cassano uomo. Il giocatore non si discute e ha dimostrato le sue grandi qualità anche in Nazionale, invece l'uomo a volte crea qualche problema. Spero per lui che torni sui suoi passi, sarebbe un peccato buttare via una carriera così. Rispetto ai tempi di Roma e Madrid, ora ha un'età più matura e credo che all'Inter o dove andrà possa ritorvarsi e capire gli errori commessi in passato".


 


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