.

Amadeus: "L'ansia maggiore non è Sanremo, ma l'Inter. Col Monza qualcosa non quadrava..."

di Mattia Zangari

Ospite di Pierluigi Pardo per 'Supertele' su DAZN, Amadeus ha trovato il tempo di parlare della sua Inter nei giorni in cui sta preparando il quarto festival di Sanremo da direttore artistico: "L'ansia maggiore non è Sanremo, ma vedere le partite dell'Inter - ha detto ridendo il conduttore tv -. Sai che sono molto tifoso, di quelli che si rovinano la giornata se le cose vanno male. Io sono ansioso, guardo la gara sempre in piedi perché non riesco a stare fermo. Parto sempre pessimista per non rimanerci male dopo, Fiorello è più ottimista di me. Col Monza lo dicevo che c'era qualcosa che non quadrava, poi certo se avessero convalidato quel gol...". 

Hai chiamato tuo figlio José in onore di Mourinho, che domenica ha fatto un piacere all'Inter facendo 2-2 con il Milan.
"Complimenti alla Roma, che è un'ottima squadra che rispecchia il carattere del suo allenatore. Gli auguro di arrivare seconda dietro l'Inter, complimenti a Mourinho perché sta facendo un ottimo lavoro". 

Cosa prevedi per Napoli-Juve?
"Classica partita da tripla. Se il Napoli dovesse vincere, si dimostrerebbe la squadra favorita per lo scudetto e sarebbe un rammarico in più per l'Inter che è riuscito a batterlo per poi pareggiare col Monza. Nel caso di vittoria della Juve, i bianconeri darebbero ragione al cortomuso di Allegri. Però non credo che finirà in parità questa partita”.


Altre notizie