Amedeo Carboni: "L'Inter è la squadra più forte". Ed esalta il 'brasiliano' Dimarco
Raggiunto da TMW a margine della XV edizione del premio nazionale 'La Clessidra' ad Anghiari, Amedeo Carboni ha parlato anche della corsa scudetto disegnando la lista delle sue favorite: "Il grande equilibrio in testa alla classifica del campionato? Non escluderei neanche l'Atalanta che quest'anno sembra avere una squadra che può vincere con tutti - dice l'ex giocatore con un passato da consulente dell'ex allenatore nerazzurro Benitez -. E' bello così, speriamo di arrivare alla fine della stagione con ancora quattro squadre che si giocano lo scudetto. L'Inter ancora oggi, presi i giocatori ad uno ad uno, è la squadra più forte senza dubbio. Ma il campionato è bello, c'è il Napoli senza coppe, quello che voleva Conte, che è sicuramente una candidata. E poi come detto c'è l'Atalanta, che non si può considerare un outsider visto quello che sta facendo in Europa e in campionato. Sarebbe una bella cosa per il calcio se l'Atalanta vincesse il campionato".
Parlando dei singoli, chi tra gli esterni sinistri le sta piacendo in campionato?
"Devo dire che gli esterni sinistri sono quasi tutti bravi. Anche quelli un po' più 'brasiliani' come Dimarco e Theo che sono veramente decisivi dalla metà campo in su. Direi che loro due sono l'emblema dei terzini sinistri".
La Fiorentina è tagliata fuori per lo scudetto?
"C'è la speranza, come fu per Ranieri in Inghilterra, ma non sarà facile per la Fiorentina stare davanti a squadre come Inter, Napoli e Juventus. In questo momento oggi come oggi è una squadra importantissima e per merito si trova dov'è in questo momento. Ha trovato due o tre giocatori che stanno rendendo al massimo, come De Gea, ma anche Kean ha trovato la sua squadra ideale e sta avendo un rendimento impressionante".