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Amerini: "Inter, più Lavezzi di Jovetic. Criscito..."

di Redazione FcInterNews
Fonte: IlSussidiario.net

Come è noto a tutti, Walter Mazzarri ha chiesto ad Erik Thohir una punta per tentare l'assalto ad un piazzamento Champions, date le contemporanee condizioni precarie di Milito e l'inesperienza di Icardi e Belfodil. Tra i tanti nomi accostati alla società nerazzurra in questi giorni, c'è quello di Stevan Jovetic, passato da pochi mesi al Manchester City. In esclusiva per Ilsussidiario.net ha parlato di questo e delle situazioni di Handanovic e Criscito, l'agente Fifa Daniele Amerini.

L'Inter sembra voglia puntare su Jovetic che in Inghilterra non si sta trovando bene. 
"Non credo che il problema di Jovetic sia tecnico visto che parliamo di un talento innegabile. Però non credo all'idea di prestito all'Inter. Se resterà in Inghilterra? Non si può esserne certi: anche se è appena arrivato per adesso ha dimostrato poco, per un motivo e per l'altro, e poi nel calciomercato non si sa mai. Ma per l'Inter vedo più probabile l'arrivo di Lavezzi che conosce meglio il modo di giocare di Mazzarri. 

Il City per cedere Jovetic vorrebbe Handanovic. Che ne pensa di questo scambio?
"Prima dell'arrivo di Thohir si parlava di Handanovic come elemento da cedere per fare cassa. Oggi non credo che il nuovo presidente voglia privarsi di uno dei più forti portieri in circolazione. Se l'Inter vuole avere delle basi solide sui costruire, non può privarsi di Handanovic".

La sua cessione non sarebbe un biglietto da visita positivo per Thohir...
"No anzi, sarebbe il contrario. A meno che l'Inter non abbia già l'alternativa ad Handanovic, ma ripeto: non penso che verrà ceduto".

Capitolo esterni, si parla molto di Criscito. Che ne pensa?
"Credo che si tratti di un giocatore molto bravo a livello assoluto, non a caso ha appena riconquistato la Nazionale. Ma non penso che sia l'esterno che cerca Mazzarri. Perché? Mazzarri cerca esterni di gamba, Criscito è abilissimo in fase difensiva, ma il tecnico dell'Inter ha sempre puntato su giocatori come Zuniga, Armero, Maggio, che siano abituati alla doppia fase. Con Gasperini al Genoa, Criscito si spingeva anche in avanti, ma negli anni in Russia è tornato un giocatore più di posizione".

Matteo Vitulano


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