Aquilani resta a Roma, si vira su Diego e D'Agostino
Il sogno Aquilani è destinato a rimanere tale. Il giocatore stesso, vale a dire il principale indeciso sul rinnovo con la Roma, ha annunciato che a breve verrà ufficializzato il prolungamento del suo contratto con la società giallorossa, per la gioia di quella parte di tifosi che non voleva vederlo partire rafforzando una big del nostro campionato. L'Inter seguiva da tempo l'evoluzione della vicenda Aquilani, pronta a fare un'offerta alla Roma nel caso le trattative per il rinnovo fossero saltate definitivamente. Il contratto del centrocampista sarebbe scaduto a giugno 2010, un motivo in più, a Trigoria, per cederlo un anno prima monetizzando il più possibile. Alla fine però Branca e Oriali dovranno cambiare obiettivo, per quanto sia difficile trovare un elemento dell'età, della nazionalità e del livello di Aquilani, il perfetto interprete della nuova filosofia "verde" dell'Inter.
A questo punto crescono notevolmente le quotazioni di Diego, per il quale da via Durini, una volta appurata l'impossibilità di arrivare al giallorosso, sarebbe partita un'offerta di 20 milioni al Werder Brema, con l'intento di strappare il brasiliano alla Juventus. Se neanche la trattativa per Diego andasse in porto, facile che i nerazzurri decidano di tornare in Italia per cercare il giocatore in grado di dare fiato a Stankovic. Non sono molti gli italiani giovani in grado di fare da raccordo tra l'attacco e la mediana, tra questi uno dei migliori interpreti è senza dubbio Gaetano D'Agostino dell'Udinese, meno trequartista ma di certo più adattabile a diversi ruoli del centrocampo. Non è detto però che dal mazzo dei pretendenti noti non salti fuori una sorpresa dell'ultimo momento. Dopotutto, Mourinho ha chiesto qualcuno che dia fantasia alla squadra...