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Asllani in conferenza: "Contento di avere un maestro come Calhanoglu. Risposta alla Juve? Abbiamo ancora fame"

di Mattia Zangari
Fonte: dall'inviato a San Siro

Kristjan Asllani è il primo a presentarsi nella sala conferenze di San Siro dopo la larga vittoria dell'Inter sull'Atalanta. Le sue parole: 

Che segnale è al campionato?
"E' una vittoria importantissima, sappiamo il valore dell'Atalanta che gioca a uomo, non è mai facile uscire dalla loro pressione. Siamo stati bravi, soprattutto nella prima mezzora, poi abbiamo gestito. Sono tre punti fondamentali".

Quanto è importante sfruttare il minutaggio per te?
"
E' sempre importante, so che ho giocatori forti davanti. Devo essere bravo a sfruttare i minuti, anche quando sono tre o cinque. Sono sicuro che lo farò perché ho compagni fantastici".

Tu, Asllani e Frattesi sareste titolare in ogni squadra in Italia, come fa Inzaghi a lavorare sulla vostra testa?
"Il mister è bravo a rendere tutti partecipi anche durante gli allenamenti. Il centrocampo è forte, i tre titolari giocano alla grande e si trovano bene". 

Cosa sei diventato in questi tre anni all'Inter?
"Quando sono arrivato ero un bambino, dovevo solo imparare. Ora so gestire i momenti, devo prendermi le mie responsabilità. Devo continuare a lavorare, davanti ho un maestro come Hakan, sono contento di avere un maestro così". 

L'Inter ha ancora fame, la vostra è anche una risposta alla Juve?
"Abbiamo ancora fame, lo vediamo in allenamento. Sappiamo che abbiamo un obiettivo, la cosa più difficile è confermarsi e cercheremo di farlo. Oggi è stata una dimostrazione, continuiamo così". 


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