.

Ausilio: "Ho Instagram per controllare le mogli dei giocatori. Incontrai l'agente di Kvaratskhelia ma..."

di Egle Patanè

Presente anche Piero Ausilio alla Triennale di Milano per l'evento 'Sport e musica nell'era della performance. Basta ancora il solo talento?', il direttore sportivo dell'Inter svela anche un aneddoto legato al mondo dei social che riapre un discorso legato, presumibilmente, a Mauro Icardi: "Non ho un Instagram ufficiale, ma ho fatto un profilo Instagram. Non mi fraintendete, l’ho fatto per controllare le mogli dei calciatori perché qualcuna mi ha creato dei problemi. A volte dalle mogli e dalle fidanzate si capiscono tante cose, anche la personalità di un calciatore. Diciamo che ho iniziato per la moglie famosa di un calciatore che mi stava dando tantissimi problemi" come riporta Calciomercato.com.

Il diesse nerazzurro aggiunge poi un altro aneddoto, questa volta legato al mercato e al gioiellino del Napoli, Kvaratskhelia: "Non è arrivato né dal nulla, né dalla luna. Lo conoscevamo tutti questo ragazzo, e lo so per certo perché c’erano diversi discorsi aperti su di lui e io stesso incontrai l’agente. Ma se giochi 3-5-2 come fa Simone Inzaghi fai fatica a collocarlo. Poi nel post-Covid è successo qualcosa e il Napoli ne ha approfittato di un’ottima situazione, sono stati bravi. Sicuramente facilitati dal sistema di gioco ma quando si fanno scelte di questo tipo ci vuole coraggio perché non era un giocatore affermato, ma neanche uno sconosciuto". 


Frattesi, l'abbraccio dei tifosi al CONI
Altre notizie