Barcellona, si dimettono 6 membri del CdA. Il club: "Misure necessarie per preparare il futuro"
Nelle ore in cui si fa un gran parlare di Lautaro-Neymar e Lionel Messi è sceso personalmente in campo per smentire le fake news che lo dipingevano come prossimo a vestire la maglia dell'Inter, il Barcellona ha delle grane molto più grosse da risolvere rispetto alle speculazioni di mercato: le dimissioni di sei componenti del Consiglio di Amministrazione e le accuse dell'ormai vice presidente Rousaud.
"Alla luce delle accuse serie e infondate fatte questa mattina dal sig. Emili Rousaud, ex vice presidente istituzionale del Club, in diverse interviste con i media, l'FC Barcelona nega categoricamente qualsiasi attività che può essere descritta come corruzione, pertanto si riserva il diritto a qualsiasi azione legale - si legge in una nota ufficiale del club -. In quanto tale, le analisi del servizio di monitoraggio per i social network è attualmente oggetto di un ampio rapporto indipendente di PriceWaterhouseCoopers (PWC) che è ancora in corso di realizzazione e, di conseguenza, non ha ancora raggiunto alcuna conclusione e il Club ha fornito tutte le informazioni pertinenti richieste da PWC dall'inizio del processo. Infine, le dimissioni dei membri del Consiglio di amministrazione annunciate nelle ultime ore sono dovute a una riorganizzazione del Consiglio avanzata dal presidente Josep Maria Bartomeu e che sarà completata nei prossimi giorni. Questa riorganizzazione del Consiglio di amministrazione è un tentativo di affrontare la sfida della fase finale del mandato nel miglior modo possibile con l'obiettivo di attuare le misure necessarie per preparare il futuro del Club, superando le conseguenze della salute pubblica crisi che è attualmente alle porte e per concludere il programma di gestione è iniziato nel 2010 e il piano strategico è stato approvato nel 2015".