Baroni: "Più bandiere in società, anche Bergomi"
Dal suo spazio sul Corriere della Sera online, Carlo Baroni dice la sua sulle bandiere del nostro calcio: "Fa male. Vederli andar via. Dalla “loro” casa. Dicono sia normale. Io la chiamo ingratitudine. Nei loro confronti, ovviamente. Oggi Del Piero, ieri Maldini e Bergomi. Come dire che il malvezzo è trasversale. Non riguarda una squadra piuttosto che un’altra.Da tifoso mi aspetto sempre che una bandiera resti dentro la società. Con un ruolo anche simbolico, ma con quella maglietta appiccicata addosso. I presidenti, i proprietari non la pensano così. Forse perché sono tifosi solo dei bilanci. E tra entrate e uscite il cuore non ha posto. Mi ha fatto male vedere Del Piero con una maglia azzurra andare a giocare in un posto che non saprà apprezzare appieno il suo talento. L’ho sempre ammirato, lo dico da interista. Per la sua serietà e sincerità. Mi fa male sentire Bergomi che fa la spalla al telecronista. O Maldini che, ancora oggi, non ha una collocazione nel Milan. Del Piero, Bergomi e Maldini, tre persone perbene: sarà per questo che il calcio li ha messi ai margini?".