Battere il Chelsea anche per sfatare il tabù
Eliminare il Chelsea significherebbe sfatare un tabù, anzi due; primo quello degli ottavi di finale che i nerazzurri non superano dal 2006, quando eliminarono l’Ajax. Mentre il secondo è quello delle squadre inglesi; nel giro di due anni infatti il Liverpool nel 2008 e il Manchester United nel 2009 hanno estromesso dal torneo i nerazzurri. L’ultima vittoria Oltremanica dell’Inter risale al 2003, prima partita del girone di Champions di quell'anno; l’Inter espugnò Highbury, con i gol di Cruz, Van Der Meyde e Martins. Sfatare quindi il tabù delle inglesi per accedere ai Quarti di finale; nel 2008 l’Inter ad Anfield Road, dopo l’espulsione di Materazzi per due gialli nel giro di 30 minuti, resistette per poi crollare alla fine sotto i colpi di Kuyt e Gerrard. A Milano, dopo un buon primo tempo, l'Inter ha ceduto dopo l'espulsione di Burdisso per fallo su Torres. Lo stesso spagnolo segnò il gol che decise il match. Lo scorso anno il Manchester United eliminò i nerazzurri, al termine una buona partita al ‘Theatre of Dreams', con i gol di Vidic e Cristiano Ronaldo, dopo un'andata di sofferenza al Meazza, dove un grande Julio Cesar fu grande e assoluto protagonista.
Ma le inglesi hanno portato anche fortuna all’Inter; infatti la vittoria nel 1990/91 sull’Aston Villa in Coppa Uefa portò la vittoria finale di Coppa Uefa contro la Roma. Nel ‘93/’94 invece la vittoria sul Norwich fu il trampolino di lancio per il trionfo, sempre in Coppe Uefa, sul Casinò Salisburgo a San Siro. Nel ‘63/’64 la vittoria nei sedicesimi di finale sull’Everton aprì la strada ai nerazzurri per il primo successo europeo sul Real Madrid (3-1) nella finale di Coppa Campioni di Vienna. Un ricordo dolce che tutti i tifosi sperano si ripeta.