Beccalossi: "Inter, devi vincere. E se l'arbitro..."
Intervenuto a Panorama, l'indimenticato cuore nerazzurro Evaristo Beccalossi si è soffermato in una lunga intervista riguardo a Inter-Juventus: "Spero che le polemiche restino fuori dal campo - è l’auspicio di Beccalossi - io sono per il quieto vivere e mi auguro che domani sia soltanto una normale partita di calcio. Un rigore contro l’Inter? Se ci fosse andrebbe dato, ci mancherebbe. Certoche, proprio per il corretto adamento della gara, spero che l’arbitro sbagli il meno possibile".
Ma come arrivano le due squadre al derby d’Italia di domani?
"La Juventus sta sicuramente meglio dal punto di vista fisico ed anche per l’entusiasmo dato dal primato in classifica. L‘Inter invece non è al meglio. Sta facendo un percorso di recupero difficile dopo una brutta partenza. Ritengo che il pareggio di mercoledì a Bergamo, sul campo di una squadra che sta andando a “tutta” sia stato un buon risultato, ma la vera Inter è ancora lontana".
Quindi...
"Quindi, fossi in Ranieri, non attaccherei troppo. Starei ben coperto in difesa mettendo in campo una sola punta, Pazzini, e soprattutto mi affiderei alla velocità ed alla classe del duo Sneijder e Zarate. Loro possono essere gli uomini decisivi della gara".
Quella di domani è già una partita decisiva per la stagione nerazzurra?
"Purtroppo si, ma non per il distacco dalla Juventus che sarebbe comunque pesante; quanto per il morale della squadra che già non è al massimo. Perdere domani sarebbe soprattutto una brutta sconfitta psicologica. Se si dovesse invece vincere è chiaro che l’Inter farebbe la sua rincorsa con un morale completamente diverso".
Inter - Juventus era così sentita anche negli anni ‘80?
"Sicuramente no. Però è sempre stata una partita diversa dalle altre, per certe emozioni anche superiore al derby. Intendo dire che battere la Juve aveva un valore superiore dal punto di vista “sportivo” perchè loro sono sempre stati la squadra di riferimento del Campionato".