Bellinazzo: "Governo cinese più cauto con Suning. Zhang adesso deve decidere sulla gestione"
Intervenuto ieri nel corso de 'La Domenica Sportiva' su Rai2, Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, è tornato sulla sempre calda questione della Super League: "I numeri erano sicuramente importanti, ma per come è stata presentata all'opinione pubblica era una cosa inaccettabile. Ma alla base di questa idea c'erano esigenze finanziarie importanti e una prospettiva importante. Con la Super League si voleva tornare a coinvolgere il pubblico dei giovani per riportare l'audience calcistica a 3-4 miliardi di persone".
Bellinazzo tocca poi il tema Inter e Suning.
"C'è stato un grosso problema per la proprietà all'inizio dell'anno, che ha determinato tante discussioni anche sulla cessione dell'Inter. In realtà, è un caso dove i risultati sportivi condizionano le scelte industriali: vedendo che una proprietà locale sta per vincere il primo titolo in una top league europea, il governo cinese ha deciso di essere un po' più cauto nelle scelte su Suning. Il gruppo, data anche la questione Covid, ora ha un'esigenza finanziaria importante che avrebbe risolto in parte con la Super League ma che ora dovrà risolvere con un partner finanziario che dovrà prestare soldi e anche entrare come socio di minoranza rilevando la quota di Lion Rock. Con la decisione che Zhang dovrà prendere sul come gestire l'Inter in un processo sportivo ed economico più complesso dopo che l'ipotesi Super League è tecnicamente tramontata".
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