"Benitez si è comportato civilmente, ma su di lui..."
Fonte: calciomercato.com
Intervenuto ai microfoni di calciomercato.com, Renzo Ulivieri, così come aveva fatto nei giorni scorsi, si schiera ancora una volta dalla parte del tecnico dell'Inter: "Benitez ha detto cose normali - ha commentato il presidente dell'Associazione Italiana Allenatori -, non mi è sembrata neanche una grande esternazione. Ha detto 'vorrei essere rispettato e per completare la rosa mi mancano quattro giocatori'. In sostanza ha detto questo. Per uno che è sempre stato zitto e gli è stato detto di tutto da tutti. Si è sempre comportato in modo civile e urbano e, se una volta, senza bestemmiare e senza imprecare, dice 'se non vi vado bene ci si mette d'accordo', a me sembra molto civile la cosa. La storia, come ho già avuto modo di dire in questi giorni, è un po' quella che mi raccontava mio nonno: se ti montano sui c....... e ci stanno fermi bisogna sopportare, ma se ti ci cominciano a saltellare sopra, allora bisogna reagire. Probabilmente ultimamente ci hanno saltellato sopra e mi sembra anche legittimo che uno qualcosa la dica".
Nonostante tutto, sembra ormai che tra il tecnico nerazzurro e la società possa arrivare a breve un epilogo anticipato. "Benitez ha vinto la Supercoppa italiana, ha vinto il Mondiale per club, ha passato il turno in Champions League, solo in campionato sta andando così così. In tutto questo ha subito tutto quello che ha subito, compreso l'atteggiamento di alcuni giocatori...".
Rafa Benitez lascerebbe l'Inter avendo fatto paradossalmente meglio dei due precedenti allenatori Roberto Mancini e Josè Mourinho, ossia avendo vinto due competizioni in soli sei mesi di gestione. "Sì, ma io poi sento dire anche delle stupidaggini, tipo 'si vede che non si è calato nella realtà dell'Inter'. Non si è calato nell'Inter? Ha vinto, cosa deve fare in più!? Ha trovato una soluzione psicologica difficile - continua Ulivieri -, ma le cose che ha fatto... Abbiamo visto dei momenti di calcio vero, diverso da quello visto l'anno scorso, un calcio del quale noi in Italia abbiamo bisogno".