Benzema-Inter, è sempre questione di tempistica
Solo l’estate scorsa, prima che si consumasse il sorprendente scambio tra Inter e Barcellona (Eto’o-Ibrahimovic), Karim Benzema era stato additato come principale alternativa allo svedese, nel caso avesse lasciato Milano. Il centravanti, allora al Lione, veniva considerato dallo stesso Moratti come un giocatore di ottimo livello che avrebbe potuto sostituire Ibra nell’attacco nerazzurro. Poi però la situazione evolvette diversamente, con l’arrivo di Eto’o all’Inter e il trasferimento (per una quarantina di milioni) di Benzema al Real Madrid, che investì sull’astro nascente del calcio francese per renderlo un Galactico, pronto a sfruttare le giocate di Kakà e Cristiano Ronaldo. Oggi, a 5 mesi di distanza, Benzema non ha reso secondo le aspettative e già si parla di lui come possibile partente a giugno. Il club madrileno, Fiorentino Perez in prima fila, non è contento del suo contributo e secondo i media spagnoli avrebbe già in mente di ‘liberarsene’, cercando di non rimetterci troppo economicamente. E l’Italia, sempre secondo fonti provenienti dalla Spagna, sarebbe il territorio ideale per cedere l’attaccante, al fine di piombare poi su David Villa.
Stavolta però l’Inter non si farà avanti, nonostante probabilmente in Corso Vittorio Emanuele la stima e la fiducia nei confronti del talento di Benzema siano rimaste intatte. Certo, a 21 anni il francese rappresenterebbe un investimento di primo piano, soprattutto alle cifre chieste, a quanto pare, dal Real Madrid (25 milioni). Ma tatticamente sarebbe dura trovargli posto, con Eto’o, Milito, Balotelli e Pandev che già si fanno concorrenza. Peccato, la tempistica stavolta non è l’ideale per cullare ulteriori sogni di mercato, che probabilmente oggi restano appannaggio di altri club più bisognosi di un attaccante così forte. Sempre che abbiano intenzione di investire…